Missioni Consolata - Giugno 2008

I l sognosi è trasformato inun incubo. Il primoeraquellodi unpaese afri- cano nel qualeconvivevanobianchi eneri,conun’economia florida ingrado di esportarederrateagricoleeuna classe politica lungimirantee ingrado di creare infrastruttureeccellenti,un si- stema scolasticodi primo livelloeun sistemasanitarioquasi europeo. L’incubo è uno stato in cui i bian- chi sono quasi tutti scappati all’este- ro, l’economia è al tracollo, il sistema politico da democrazia si è trasfor- mato in dittatura (o forse sarebbe meglio dire tirannia) di un anziano leader attaccato al potere come un mollusco alla roccia. Il sogno è quel- lo che ha vissuto lo Zimbabwe negli anni Ottanta e Novanta. L’incubo è quello che, sempre lo Zimbabwe, sta vivendo da otto anni a questa parte. «Quando arrivai ad Harare - ricor- da un volontario italiano che da an- ni vive nel paese - avevo alle spalle un’esperienza in Uganda, durante la sanguinosissima guerra civile, e un’altra in Etiopia, nel corso del con- flitto che portò alla caduta di Men- ghistu. Erano gli anni Novanta e lo Zimbabwe mi sembrava un paradi- so. Un Paese africano in cui tutto funzionava. Poi, dopo i primi anni fe- lici, è iniziato il tracollo. Ora stiamo vivendo una crisi tre- menda dalla quale non credo riusci- remo a risollevarci». LA GENESI DELLA CRISI Se la crisi si è manifestata all’inizio degli anni Duemila, le radici sono più profonde. Tutto è iniziato nel 1979 con gli accordi di Lancaster House grazie ai quali la Rhodesia di- ventava Zimbabwe e finiva un regi- me di apartheid instaurato dalla mi- ZIMBABWE Svolta alle elezioni, aspettando il ballottaggio (27 giugno) Uno splendido paese. Un tempo granaio dell’Africa, quando era retto da un regime di apartheid . Ora, gestito da una dittatura, è in caduta libera. Le ultime elezioni hanno ancora scatenato la repressione. Ma fanno intravedere un possibile cambiamento. Però il presidente Mugabe è troppo attaccato al potere (che detiene da oltre 28 anni). Così sta trascinando il suo popolo nel baratro. IN CERCA DI FUTURO Manifestazioni a Londra (sopra) e in Sud Africa contro il regime di Mugabe. Sotto: repressione di manifestanti dopo le elezioni. MC GIUGNO 2008 51 di Tesfaie Gebremariam

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