Missioni Consolata - Giugno 2008
DOSSIER 34 MC GIUGNO 2008 quello del riso è salito del 75%. Robert Zoellick, presidente della Banca mondiale, è arrivato a pre- sentarsi davanti ai giornalisti con una pagnotta in mano, per invo- care piani d’emergenza necessari a sfamare «cento milioni di persone - ha detto - che rischiano di essere spinte sotto la soglia di povertà». I BIOCARBURANTI SONO UN CRIMINE? Molti economisti sostengono che i prezzi degli alimentari diffi- cilmente scenderanno in tempi brevi: a tenerli alti concorrono poi, oltre ai meccanismi speculativi, cause naturali (come le inonda- zioni che hanno limitato i raccolti) e la destinazione di ampie coltiva- zioni alla produzione di biocarbu- ranti. Quest’ultimo elemento ha scatenato una serie di reazioni po- litiche stizzite, specie dopo che Jean Ziegler, relatore dell’Onu sul- l’alimentazione, ha detto di rite- dente Lula è stato molto netto: «Non accetto più questa contrap- posizione fra biocombustibili e ali- menti». Va detto che la Merkel ha parlato mentre inaugurava un im- pianto per ricavare combustibile dalle biomasse e che il Brasile sta puntando molto forte sui biocar- buranti, ma intanto l’emergenza alimentare resta fuori dall’agenda politica internazionale. ■ nere la produzione massiccia di carburanti dalle produzioni agri- cole «un crimine contro l’umanità». Angela Merkel, premier tedesca, ha replicato che la vera causa del- l’impennata dei prezzi è la repen- tina crescita dei consumi: «In India adesso la gente mangia due volte al giorno...». Dal Brasile il presi- Il sistema bancario e finanziario, con la speculazione, ha pesanti responsabilità nella crisi dei mutui subprime, iniziata negli Usa.
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