Missioni Consolata - Maggio 2008

ma che di fatto, non c’è libertà reli- giosa in Corea del Nord. Il 98,7% di loro afferma di non aver mai avu- to un permesso regolare del regime per recarsi in una chiesa o in tem- pio. Secondo i dati raccolti, anche le persecuzioni religiose sono salite nel paese dopo gli anni ’90, e le au- torità non esitano a mettere in carce- re quanti contravvengono alle nor- me stabilite o intraprendono attività religiose non autorizzate. (Fides) TAIWAN LA LANTERNA DI GESÙ S econdo la tradizione cinese, la lanterna, simbolo della luce, si appende come decorazione durante le feste tradizionali. Oggi la comu- nità cattolica di Taiwan, attenta al- l’inculturazione del cristianesimo nel mondo cinese, ha voluto dare una connotazione cristiana a questo sim- bolo della tradizione culturale. Così nei giorni scorsi, durante la grande Fiera della Lanterna di Taiwan, è stata lanciata “la lanterna di Gesù”, perché Gesù, Figlio di Dio, è la luce del mondo, l’incarnazione dell’amo- re. L’Arcidiocesi di Tai Pei ha presen- tato una lanterna gigante con deco- razioni ispirate alla fede cattolica. Secondo la descrizione, sulla lanter- na è riportata una grande immagine di Gesù che apre le sue braccia per accogliere e benedire tutto il popolo di Dio. A fianco di questa c’è un’al- tra grande lanterna con raffigurato il topo, simbolo zodiacale dell’anno cinese. Tutte e due le lanterne sono animate, cioè si girano e si muovo- no. Il piedistallo della lanterna, alto 5 metri, sul lato frontale presenta la corona del Rosario; sul lato sinistro presenta la scritta “amore” in cine- se; sul lato destro è riportata la pre- ghiera della Pace di S. Francesco. Sotto giganteggia l’immagine della Santissima Trinità e della Sacra Fa- miglia. Secondo l’ideatore, don Huang Min Zhen, «con questa lam- pada vogliamo augurare a tutti pa- ce, speranza, amore e la benedizio- ne del Signore». (Fides) MC MAGGIO 2008 9 munità, organizzato dal Dipartimen- to di Comunione Ecclesiale e Dialo- go del Celam. L’incontro, che ha a- vuto luogo dal 28 febbraio al 2 mar- zo, a Bogotà, aveva lo scopo di approfondire l’essenza e l’impegno del discepolo missionario. Al con- gresso ha partecipato anche un gruppo di delegati di 35 Movimenti dell’America Latina e dei Caraibi ol- tre ai rappresentanti del Pontificio Consiglio per i Laici, della Pontificia Commissione per l’America Latina e del Consiglio Episcopale Latino-ame- ricano, ai vescovi responsabili delle Conferenze Episcopali dell’America e delle Commissioni per i Movimenti. (Misna) COREA DEL NORD LIBERTÀ RELIGIOSA S eul - La Commissione per la Ri- conciliazione del popolo Corea- no, in seno alla Conferenza Episco- pale della Corea, ha pubblicato il “Rapporto Annuale 2007 sulla Li- bertà religiosa in Corea del Nord”. Si tratta del primo documento di tal genere pubblicato in Corea e contie- ne i risultati di un sondaggio di opi- nione condotto presso 755 nordco- reani fuggiti e rifugiati in Corea del Sud. L’85,7% degli intervistati affer- ARABIA SAUDITA: DIALOGO E PACE U n incontro tra le grandi fedi monoteiste per il dialogo tra le culture e le religioni è stato proposto dal monarca sau- dita Abdullah Bin Abdel Aziz a margine di un seminario svoltosi il 24 marzo a Riad sul “Dialogo tra il Giappone e il mondo islamico”. Il sovrano, detentore del titolo di custode dei luoghi sacri dell’Islam, ha detto che l’incontro com- prenderà «i rappresentanti dei credenti del Vangelo e della Torah». Riferendosi alle recenti tensioni generate dall’in- comprensione tra diverse culture e civiltà, re Abdullah ha spie- gato che con questa iniziativa - della quale avrebbe avuto modo di parlare con Papa Benedetto XVI durante la sua recente visita in Vaticano - intende contribuire a «salvare l'umanità dal decadi- mento». Altri capi di governo dei paesi arabi e islamici saranno invitati a partecipare all’incontro, che ha ricevuto il beneplacito degli imam sauditi e che il sovrano considera «una urgente ne- cessità». «Dal momento che il mondo sta progredendo verso l’assenza di sincerità, morale e attaccamento ai valori religiosi e umani - ha detto Abdullah - la disintegrazione della famiglia e il diffondersi dell’ateismo sono fenomeni sconcertanti con i quali tutte le religioni sono chiamate a confrontarsi e a combattere». (Misna) La Mecca: pellegrinaggio attorno alla Kaaba. Tai Pei: la festa delle lanterne