Missioni Consolata - Dicembre 2007

' MISSIONI CONSOI l\ TA l c ome le piùgra� di awenture, : anchequellad1 Raoul Folle- : reau iniziò per caso. : Era il1936e stavaattraversando il : deserto del Sahara. V i era andatogià : diverse volte,investedi giornalista e l di credente,per raccontare lavitadi : padre Charles de Foucauld.A un cer: to punto il radiatoredella suaauto si : mise abollire e i passeggeri furono : obbligati a una sosta perfar raffred! dare il motore.Fuallora che apparve: ro dei fantasmi d'uomini.Erano degli : scheletri che si trascinavano a stento, : lo sguardo pieno di paura.Follereau : con il suo proverbiale impeto li l chiamò,li invitòad awicinarsi,ma : quelli si allontanarono e si nascosero. : Follereau si rivolse al suoaccompa: gnatore. «Chi sono?» chiese.«Leb- : brosi» rispose quello.E non seppe l aggiungere altro,né spiegare perché : vivessero da reietti, isolati da tutto e : tutti. : «Quel giorno -raccontò anni dopo ! Follereau -capl che esisteva un crimi: ne imperdonabile,degno di qualsiasi l : castigo,uncrimine senzaappelli e : senzaamnistia:la lebbra». l l l : ORFANOA 1 3 ANNI l l : Un caso,abbiamodetto.Maè pro- : prio cosl? L'uomo di caritàè colui che : èattento alla sofferenza degli altri. : Follereau era statoallenatodallavita : ad affinarequesta speciale sensibilità. l : La suaadolescenzafustravolta : dallaGrandeguerra.Quando scop- : piò il primo conflitto mondiale aveva : appena 11 anni (era natoaNevers : nel1903). Il padrevenne chiamato all le armi.La piccola fabbrica di fami- : glia,cheproducevaattrezzi per l'a- : gricoltura,dovette essere convertita in «industria bellica». Non c'era più spazioper i sogni e per i giochi.An­ che Raoul, insieme al fratello mag­ giore,fu costrettoa lavorare alle macchine per produrre proiettili. La scuoladivenne un lusso;ma il ragaz­ zo ostinato studiava la sera con l'aiu­ to di unanziano sacerdote. 1 Le ostilità sembravano non cessare : più,infinito l'elenco dei morti.A casa l l : Asinistra, Teresa,conilsuo : inseparabilerosario,nelvillaggio : dei lebbrosi aGambo (Etiopia). l A destra, un malato dilebbra torna : a sorrideregrazieall'amore : dell'apostolo deilebbrosi. si pregava perchéfosse risparmiata la vitadel propriocongiunto.Pur­ troppo non fu cosl.Nel1917 awenne ciòche tuttitemevano:il soldato Fol­ lereauvenne ucciso in battaglia nella Champagne.Raoul aveva13 anni e a­ desso era uno dei 3milioni difrance­ si resi orfani dalla guerra. Il disastro bellico in Francia s'era sovrappostoa un altro conflitto,che riguardava questa volta le coscienze e bruciava negli animi più sensibili ai valori della religione cristiana.Nel 1905,con la cosiddetta legge Com­ bes (dal primo ministro che l'aveva proposta, un ex seminarista divenuto massone),la Francia aveva dichiarato solennemente la separazione tra stato e chiesa.Gli edifici di culto venneroespropriati,gli ordi- ni religiosi disciolti e co­ strettiall'esilio. Raoul,che aveva stu­ diatopresso i Fratelli delle scuole cristiane, sperimentòsu di sé l'an- l ticlericalismo.Nel 1920, agli esami per l'ingresso alla facoltàdi filosofia, venne bocciato per due volte nonostante la sua dissertazione fosse tra le migliori.Ma non piace- vano le tesi esposte e dunque...Do­ vetterointervenire le organizzazioni degli ex combattenti per difendere il figliodi un caduto inguerra.Il mini­ stro dell'istruzione,per evitare lo scandalo,ammise d'ufficio Follereau alla Sorbona. AVVOCATO,GIORNALISTA , POETA Del resto,quel giovane era già una piccola personalità.Dall'età di15 an­ ni aveva scoperto la suavena di co­ municatore. La sua prima conferenza la tenne nel 1918 nel cinema della sua città,inoccasione di una cerimo- nia per ricordare le vittime del conflitto mondiale. «Dio èamore»,fuil ti­ tolo, lo stesso che85 anni dopoverrà sceltoda Benedet­ to XVI per l'enci­ clica iniziale del suo pontificato. Follereaufu uno studente brillante,a20an­ ni eragià laureato infilosofiae diritto. Forse sentl già in sé lavocazionedi di- ---------------------------------------

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