Missioni Consolata - Dicembre 2007
KENYA La <cnyumba ya kagita>>, una storia dalla terra deiMeru S e si«ficca» ìl nasonei diari anti chi delle missioni - specialmen te africane - si può facilmente far rivivere pagine piene di storie e di misteri.A volte ci si può imbattere in racconti u tili a lasciare ai posteri almeno una traccia del passato,elemen ti damettere in un archivio e conserva re gelosamente,co- : me qualcosa di prezioso.A volte, : però, si tratta di veri e propri «miste: ri», che necessitano di qualche sfor: zo e molta buona volontàper essere interpretati. Eccovi una pagina, o meglio quattro righe,del diario di Amung'enti, una missione del Kenya nel l'incipiente vica- di Giuseppe Quattrocchio riatodi Nyeri, diventato poi in parte diocesi di Meru.Oata del documen to: 27 ottobre 1920. «Il funzionario governativo,Mr.Gill bill, dietro mia informazione,man dava a monte la nyumbayakaita di tutto I'Egembe,radunava tutti i tam buri (di cui mi diede licenza di sce glierne alcuni).Di più:chiamò a se tutti gli awelenatorifacendo loro una buona ramanzina». A scrivere queste precise righe in ta le scarno e semi-misterioso stile, fu probabilmente il padre Badino,uno dei primimissionari mandati in Kenya ancora dal beato Giuseppe Allamano,fondatore dei missionari e missionarie della Consolata. Padre Bodino operò in questa missione che a quel tempo aveva nome E gembe (trasformato poi in A mung'enti), fin dal1918. La missione aveva appena cinque anni di vita,es sendo stata fondata il l o dicembre 1913. Sprofondato in una vecchia poltro na, in attesa che il fido Michael arri vasse con la cena,lessi e rilessi quel le righe.Che cosa significavano? Nyumbayakaita poteva essere tra- Dalle pagine di diario di un vecchio missionario emergono antichi riti di un'Africa che fu. La curiosità e l'interesse di un confratello che, anni dopo,vuole saperne di più del mistero che essi nascondono. JohnMugambi,mogwe o «gran sacerdote» deiMeru, nelgiorno delsuobattesimo . Diventandocristiano,nonha voluto trasmettere alfiglio il ministero di gran sacerdote.
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=