Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2007

: te,NéstorKirchner ha guadagnato I : molti consensi,governando un pae- : se in ripresa economica ed avendo la : furbizia (politica) di schierarsi con i ' movimenti dei diritti umani. È riusci– to adifendersi bene anche dagli av– versari più pericolosi, i suoi colleghi peronisti,acominciare dal potente E– duardoDuhalde (e da suamoglie, Chiche Duhalde,quest'ultima supe– rata da Cristina nelleelezioni per il senato del 2005). Successione peronista: damaritoa moglie La staffetta tra Néstor eCristina,tra marito e moglie,è indubbiamente un colpo ad effetto dei coniugi Kirch– ner edel loro entourage. I sondaggi dicono che il 28ottobre (o, se sian– drà al ballottaggio, il 1Odicembre) la senatrice succederà al maritoNéstor sulla poltrona di presidentedella Re– pubblica argentina. Sull'inedita staffetta sonoarrivate anchemolte critiche.Ad esempio,dal quotidianoconservatore LaNaci6n che ha usato l'arma dell'ironia:«Sarà moltocomplicato spiegare al paese che si èdeciso di mettereda parte la repubblica,anche se soltanto per un istante storico,per provare il gusto di una monarchia insolita especiale, nella quale la successione non è stata tra genitori efigli, bensl tra maritoe moglie». Inverità, i coniugi Kirchner non sembranoaver lasciato nulla al caso. Da mesi Cristina va in giro per il mon– doma soprattutto nei paesi del con- • tinente americano per farsi conosce– re. Nel frattempo,si sprecano i para– goni: Cristina ed Hillary (Clinton) e soprattutto Cristina ed Evita (Per6n). Evita, Cristina e Hillary: sull'importanza dei mariti In Argentina resiste imperituro il ricordo di Evita Per6n (1919- 1952),unadonnacheè rimasta nel cuore del paese. Evita, che provenivada una famiglia poveraed ebbeuna infanzia difficile, raccolse consensi tra lagentecomu– ne e tra le donne. Durante la prima presidenza di Per6n, si adoperò molto per la causa del suffragio femminile. «Ricevo in ----------------------- questo istante, dalle mani del gover– no della nazione, la legge che consa– cra i nostri diritti civili. Ela ricevo din– nanzi a voi, con la certezza di farlo in nome di tutte le donne argentine, e sento tremare di gioia le mie mani a contatto dell'alloro che proclama la vittoria.Ecco riunita,sorelle, nellascrit– tura serrata di questi pochi articoli, una lunga lista di lotta,di contrattem– pi edi speranze».Cosl,il 23 settembre 1947, dal balcone della Casa Rosada Evita presentò la legge 13.01Oche ri– conosceva il dirittodi votoalledonne argentine 2 • Ancora oggi,a 55anni dallamorte,è difficile che una donna pubblica non debba fare i conti con quel mito,ad un tempoaffascinante e scomodo. Cristina Kirchner lo sa e per questo non rifugge i paragoni con Evita, anzi neè lusingataecercadi ricavar- nevantaggio.«Mi identifico - ha detto in un'intervista al quotidiano spagno- lo El Pafs - con la Eva Per6n della crocchia e del pugno chiuso Una madre con un simbolo famoso:il fazzoletto. davanti al microfono». Un'ottima ri– sposta quelladellasenatrice Kirchner: Evita Per6n eramoltobrava davanti ai microfoni,fossero quelli della radio o quelli posti sul balconedella Casa Ro– sada. Ad inizio agosto, durante un viag– gio in Messico, la candidata presi– denziale viene intervistata dalla ca– tena televisiva statunitense Cnn ene– spaflol (in lingua spagnola) e risponde con piglio sicuro alle do– mandedellaconduttrice.«Tutti gli in– carichi che ho ricoperto - spiega Cri– stina - sono stati guadagnati attra– verso il voto popolare. Dirò di più: se guardiamo alla mia esperienza poli– tica e come dirigente nazionale, in precedenza io ero molto più cono– sciutadel presidente Kirchner,perché lui era governatore di una provincia ed iosenatrice nazionale,con una esposizione pubbli– ca moltoalta.Tantoche, nel 2003, qualcuno ci chiedeva: "Perché non è Cristina la candidata, dato Pagina accanto: ,/.,a "'.C"'t.t"\Y-v'Y_ CO Cristina con il Ji""' I-~ V A. ~r marito Néstor, ~;~~t:e~te D t. S/!,.:eAi :t1~,_:0RES otPL MAYO

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