Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2007

Il generale Pinochet (seduto) con la sua giunta militare. Sotto: 11 settembre 1973, sono le ultime ore per il presidente Salvador Allende. nendo la prima donna a ricoprire questo incarico in Cilee in America Latina.A fine 2004, viene candidata alla presidenza del paese.1115 gen– naio2006 la Bachelet sconfigge al ballottaggio l'imprenditoreSeba– stian Pinera,candidato della destra. PerPinochet nessun funerale di stato Amaggio 2006,a soli duemesi dal– l'inizio del mandato,Michelle Bache– let deveaffrontare la «rebeli6nde los pinguinos», la rivolta studentesca contro la legge pinochetista (è del 1990) del sistema educativo cileno, legge che favorisce le scuole private a scapito di quelle pubbliche. Afeb– braio 2007,scoppia la protesta con– tro il nuovo piano di trasporto pub– blicodella capitale Santiago (Tran– santiago, anchequesta una legge ereditata). L'opposizione e i media di– cono che la presidente manca d'au– torità e non si fa rispettare. Ma il momento più difficile è pro- ' babi I mente un altro.111 O dicembre 2006 muoreAugusto Pinochet.Ela presidente sceglie di non concedere i funerali di stato,ma soltantoese– quie militari.Un atto coraggioso in un paese dovegli estimatori del ge– nerale sono ancora molti. I ministri della Bachelet non vo– gliono essere da menodella presi- • dente: all'inizio di agosto RomySch– midt, ministra dei beni nazionali, pubblica la mappa dei centri di de– tenzione clandestini (1.132 siti) du– rante la dittatura di Pinochet; pochi giorni dopo, il ministrodella giustizia, Carlos Maldonado,annuncia che gli ex agenti della dittatura lasceranno il carcere militaredi Cordillera, luogo di detenzione privilegiato, per un carce– re più consono alla pena. Tutto bene,se non fosse che l'ex dittatore Pinochet èmorto con un centinaio di giudizi sul capo,ma sen– za alcuna condanna. Un governomolto rosa per un paese«machista» In Cile,più del 30%dei capi fami– glia sono donnee più della metà dei figli nascono fuori del matrimonio.O– gni anno,inoltre,circa 35 mila bambi– ni - quasi il 24%del totale - nascono damadri minori di 20anni.Altrodato significativo: in Cile, soltanto il 36% delledonne ha accesso al mercato del lavoroe quelle che lavoranogua– dagnano tra il 30e il 40% inmenode– gli uomini che fanno lo stesso lavoro. In questo bacino femminile Mi– chelle Bachelet ha certamente trova– to consensi,quando si è presentata alle elezioni presidenziali.E la Bache– let ha dimostrato riconoscenza. In primis,quando ha nominato il pro- ' priogoverno: su 22ministri sono e– sattamente la metà le donne, anche se all'inizio del 2007 si riducono a 9, comunque un record.Tra i dicasteri a responsabilità femminile ci sono quelli della pianificazione, istruzione, salute,casa e settoreminerario. Ma la presidente si è ricordata delle donne anchequando ha dovutode– cidere su altre tematichedividenti. Oggi,ad esempio, affronta lediatribe sulla cosiddetta «pillola del giorno dopo»e sulla legge per la salute ses– sualee riproduttiva degli adolescenti. I costi (pesanti) del «miracolo»cileno Per il Cile si è parlato spesso di «mi– racolo economico». Isostenitori di Pi– nochet gli attribuiscono il meritodi a– ver trasformato l'economia del paese. Ma è un miracolocostruito sul sudore e sulle spalle di una fetta consistente della popolazione e ascapitodelle ri– sorsedel paese, in via di rapido esau– rimento. Il generale Pinochet sposò in toto le teorie ultraliberistedei co– siddetti Chicago boys, economisti ci– leni specializzati all'Università di Chi– cago, dove insegnava Milton Fried– man, unodei padri del neoliberismo. Gennaro Carotenuto, uno dei mag– giori esperti italiani di America Lati– na, è critico non tanto verso la Bache– let, ma verso il continuismo sociale ed economicoseguitodalla Concer– taci6n democratica 3, la coalizionedi centrosinistra cui appartiene anche la presidente.In Cile,scrive Carotenu– to, «17anni di dittatura e 15 di demo– crazia fondomonetarista hanno blin– dato il neoliberismo.Questo è nelle leggi, nella costituzione,ma ancora di più nella testa delle persone». Lei, la presidenta, difende il modello economico cileno,ancorché neolibe- ---------------------------------------------------------------------------------------------' 92 ■ MC OTTOBRE-NOVEMBRE 2007

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