Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2007

mitta è vuota. Tutto è diventato trop– po caro. li prezzodel riso è stato mol– tiplicato pertre, del pane per due, quello del pesce è quadruplicato. L'e– lettricità funziona due ore ogni due notti.I nostri bambini non vanno più a scuola perché gli insegnanti non hanno i soldi per il trasporto per re– carsi al lavoro. È tutto questo che mette a fuoco il paese». Segretaria di direzione alla presi– denza della repubblica dal 1966, fa poi carriera nella cancelleria del tri– bunale negli anni '80e inmagistratu– ra. Ma Sérah DiaIlo conduce anche, in parallelo, una vita sindacale molto in– tensa. Era un'epoca nella quale le donneafricane restavano a casa,ad occuparsi delle faccende domestiche e Rabiatou Sérah,grazie alla sua de– terminazione e voglia di emancipa– zione è un'eccezione. Non ama teorizzare ed è sempre in prima linea, anchequando si scende in piazza. È ferita da un proiettile a una gambadurante le manifestazio– ni ed è anchearrestata,assiemea Fo– fana e altri leader il 22 gennaio di quest'anno.Saranno liberati grazie alle forti pressioni internazionali. «Preferirei che mi ammazzassero al posto dei lavoratori e dei poveri gio– vani» dichiara senza demagogia. li suo sentimento per la giustizia socia– le, per l'equità e la «solidarietà mili– tante» è sincero e forte. Eil popolo lo sa.«Qui in Guinea è molto amata e apprezzata dai sostenitori del"cam– biamento"» ci raccontano dei testi– moni sul posto.«La gente si augura che i sindacati possano continuare a fare pressioni sul governo,affinché questi mantenga le promesse fatte». Alla testa della società civile remmotornati indietro». I moti di gennaio e febbraio di quest'anno, nonostante la repressio– nedel governo,che ha portato ad al– meno 120 morti tra i manifestanti e 12 giorni di «stato di assedio», sono riusciti a imporre un primo ministro «neutro»e di «consenso» che portas– se il paese fuori dal caos. Sindacato: guardianoattento Il movimento ha anche ottenuto ri– duzioni sul prezzo del riso e del car– burante e l'arresto immediato delle Nella pagina precedente: Sérah Dia/lo durante una manifesta– zione. A fianco: una marcia di pro– testa della so– cietà civile Guineana a inizio anno. nanziatori a investire nel paese. La condizione è che il buon governo di– venti la regola». Equesto lavoro «non è il primo mi– nistro o il governo da solo. È il lavoro di tutti noi.(...) Ognuno deve sentirsi responsabile! Mi piacedire che o– gnuno di noi è ministro,ognunoè capo di stato». Ma il ruolo del sinda– cato, in questa fase,è soprattutto «essere vigilanti, noi denunciamo tutti i malfunzionamenti». Comunità internazionale: «occhioallaGuinea» esportazioni di generi alimentari fino Equando qualcuno propone aSé- a dicembre.«Neabbiamo abbastan- rah Diallo un ministero,ecco la sua ri- za di non avere elettricità,acqua e sposta: «Nella mia qualità di Segreta- una moneta che non vale nulla, rio generale della Cntg, non ho alcu- quando siamo uno dei paesi più rie- na ambizione politica. Preferisco chi dell'Africa dell'Ovest» si arrabbia restare in disparte dall'azione gover- Sérah Diallo. nativa. Con molti dei miei compagni Con il primo ministro tecnico Lan- il nostroobiettivo è il benesseredella sana Kouyaté,all'opera dal marzo popolazione,lottare per il nostro po- scorso, il ruolo del sindacato non è fi- tere d'acquisto o la qualità dell'edu- nito: «C'è un accordo e un program- cazione dei nostri bambini. Preferisco ma. li primo ministro ha la sua mis- difendere la classe operaia che la- sione. Ognunodi noi deve seguire sciarmi abbindolare da un portafo- questo programma,ma anche verifi- glio ministeriale». care che tutti rispettino le scadenze e Sérah Diallo è conosciuta al di là Il movimento della società civile, il contenuto di questoaccordo, che delle frontiere nazionali.Le sue prese guidatodalla piattaforma intersinda- ha forza di legge. Sono impegni che di posizione e la sua lotta la porta an- cale Cngt-Ustg ha ottenuto una vit- sono stati presi a livellodi governo, che ad ottenere riconoscimenti inter- toria storica,graziea un'adesionedi patronato, sindacati, popolazione. nazionali. Nel 2006 una Ong ameri- massa allo sciopero generale.<<11 pre- Tutti osservano». cana la premia come una delle «cen- sidenteConté ha visto contro di lui Econtinua:«11 sindacalismodi oggi to eroine del mondo» e, lo stesso una gigantescamobilitazione:tutti i non è la sola rivendicazione salariale, anno, l'organizzazionedi lavoratori lavoratori del paese che hanno rispo- noi partecipiamo anche allo svilup- olandese Cnv la seleziona tra lecen- sto massicciamente, su tutto il terri- po, alla ricostruzione del paese.(...) to donnedel mondo più celebri. Il torio, al nostro richiamo per uno Pure noi vogliamo,attraverso ai no- suo obiettivo attuale:«Parlare il più sciopero illimitato,che ha paralizzato stri partner, portare il nostro contri- possibile della Guinea,affinché la co- tutti i settori dell'economia.C'è stato buto, anche solo a livellodi riflessio- munità internazionale prenda le sue un forte coinvolgimento di giovani e ne. Non abbiamo mezzi finanziari da responsabilità e impedisca aquesto donne, che con grandedetermina- mettere adisposizione,ma possiamo paesedi sprofondare. Perché la Gui- zione hannomostrato che non sa- aprire delle piste, incoraggiare dei fi- nea non meritaquesto». ■ ~--------------------------------------------------------------------------------------------- MC OTTOBRE-NOVEMBRE 2007 ■ 51

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