Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2007

----------------------------------------------------------------- boriosa,ma i vizi di forma rilevati hanno costretto il tribunale a stabili– re un precedente per i successivi casi disharia. L'awocata Hauwa cerca di non portaremai i processi davanti alle corti d'appello federali,che dichiare– rebbero lesentenze anticostituzio– nali o contrari ai diritti elementari della persona umana;ma continua a insistere sui vizi di procedura e sui di– ritti degli accusati,ritenendo tale me– todo l'unico strumento per fare a– vanzare la causa delle donne nelle regioni musulmane della Nigeria. Interrogata sui rischi di una tale strategia,che implicitamente signifi– ca convalidare le punizioni corporali, essa risponde: «Non approvo affatto gli eccessi della legge coranica;al contrario,cercodi farla progredire,fa– cendo in modo che,attraverso la giu– risprudenza, si metta in linea con i di– ritti dell'uomo. Questionedi... fegato Èsuperfluo dire che Hauwa I– brahim èdiventata un'icona.Prima donna awocato di tutti gli stati del nord dellaNigeria,è l'unica awocata di tutto il paese ad opporsi alla sharia e alle relative punizioni crudeli e di– sumane.Musulmana convinta, ri– spetta le tradizioni islamiche,come quella che le proibisce, in quanto donna,di parlare in prima persona davanti ai tribunali islamici; per cui sono i suoi colleghi aprendere la pa– rola al suo posto. Ma proprio inquantomusulmana è l'unica che può portareavanti que– sta battaglia. I suoi colleghi di fede cristiana non hannoalcuna voglia di immischiarsi in questioni che hanno ache fare con l'islam;gli awocati musulmani ne hannoancora meno, perché per andarecontro la sharia ci vuole fegato. EHauwa di fegato ne ha davende– re. Accusata di aver tradito la sua reli– gione, formalmente imputata per diffamazione dell'autorità giudizia– ria, essa vive quotidianamente sotto la minaccia degli estremisti;è ogget– todi vessazioni,telefonate minatorie, volantini pieni di insulti.Ma non si la– scia intimidire.«Non sono un imam - DA MANDELAA IBRAHIM Istituito nel 1988 dal P-arlamento europeo, il «Premio Sacharov per la libertà di pensiero» viene consegnato ogni anno in una data prossima al IOdicembre, in ri– cordo del giorno in cui venne firmata la Dichiarazione universale deidirittj delruomo. È stato intitolato alla memoria del dissidente sovieticoAndrej Sacharov,scienziato nu– cleare vincitore del Premio Nobel per la pace nel 1975 e simbolo in tutto il mondo della resistenza intellettuale contro la negazione dei diritti fondamentali. Il premio vuole riconoscere e premiare personalità e organizzazioni che dedi- ' cano la loro vita alla difesa dei diritti umani e libertà individuali, protezione delle minoranze e promozione della democrazia. I premiati,oltre alla prestigiosa ono– rificenza, ricevono una somma in denaro di 50 mila euro a titolo di ricompensa concreta per il loro impegno in difesa dei diritti umani. li primo a essere insigni– to di tale premio è stato il leader sudafricano Nelson Mandela. Tra le donne pre– miate figurano: la politica birmanaAung San Suu Kyi ( 1990), le «Madri della Plaza de Mayo» inArgentina ( 1992), la scrittrice e medico del Bangladesh Taslima Na– sreen ( 1994), l'attivista kurda (Turchia) per i diritti umani Leyla Zana ( 1995), la giornalista e femminista algerina Salima Ghezali ( 1997),la pacifista israeliana Nu- rit Peled-Elhanan (200 I). Il PremioSacharov 2005 è sta– to assegnato ex aequo all'avvo– cata nigeriana Hauwa Ibrahim, alle «Damas de bianco» (signore in bianco),gruppo di donne che lottano per i diritti dei prigio– nieri politici cubani, e a «Repor– ter senza frontiere», associazio– ne che difende la libertà di stam– pa nel mondo. precisa - e non commento il Corano. Mio unico scopoèfare rispettare i di– ritti fondamentali di ogni essere u– mano.Qualsiasi cittadino ha il diritto di difendersi davanti aun tribunale, come è sancito nella costituzione della confederazione nigeriana».Per questoosa interpellare il governodel suo paese inmeritoalla costituziona– lità dell'applicazionedella sharìa e le sue pene inumane, condannate dalla costituzione. «L'aspetto più importante non èdi ordine giuridico,ma di civiltà - conti– nua la signora lbrahim-.Siamo riusci– ti aentrare nella società nigeriana, abbiamo portato nellecase l'idea dell'ingiustizia che quelledonnesta– vano subendo.Sono state le famiglie a capire l'importanza e la gravità di ciò che stava awenendo. Il suo carisma dà fastidio amolti; ma le ha procuratoanche fama inter– nazionale, con vari riconoscimenti in patria e a livellomondiale,tra cui il «Premio Sacharov 2005 per la libertà di pensiero»da partedel Parlamento europeo (vedi riquadro). li giornodel conferimento è stata sottolineata la suadeterminazionecon queste pa– role: «La sua forza è il rispetto della legge; usando il suo talentodi awo– catoa servizio dellostatodi diritto, difende le personeche vivono sotto lacostanteminaccia di penecrudeli e inumane,applicate in nome della sharia». Dal suo ufficio nella capitale nige– riana, Abuja,l'awocataHauwa conti– nua la sua lotta con la solita determi– nazionecontro l'illegalità e lecause che la provocano. «La carta delleNa– zioni Unitecontinua a recitare che "tutte le persone sono nate uguali e libere"- afferma Hauwa -.Ma ledon- ne lasciatesenza istruzionesaranno vittime per sempre.Nellecampagne del nord,appena il 2%sanno leggere e scrivere,contro 1'80%nel sud del paese.Povertà e analfabetismo van– nodi pari passo; l'integralismo si nu- , tre di oscurantismo». Oggi lesentenze di morte sonoan– cora pronunciate;ma,almeno per il momento,non sonoeseguite.«Ma non bisogna abbassare la guardia» ammonisce Hauwa.La sua fama ha passato le frontiere della Nigeria e le leportenwlthfftllorMrs arriva il sostegnodal mondo intero, - / vincitori del Premio ma resta ancora la parte più difficile: Sacharov 2005. far penetrare la sua voce nel cuore I -==---=--=..=.. ___________ del suo paese. ■ ~r------------------------------------------------------------------------------------------ 48 ■ MC OTTOBR&NOVEMBRE 2007

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