Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2007
I i BURKINA FASO di Ramata Soré AlizetaOuedraogo: l'imprenditrice UNACON LA PELLE DURA In molti paesi africani le donne gestiscono il piccolo commercio informale.Ma raramente si incontrano «donne d'affari». Una figlia del Burkina Faso, paese tra i più poveri del mondo, ha fatto fortuna vendendo pelli in Europa e Asia. La sua impresa è reputata in tutta l'Africa dell'Ovest. Ritratto di Alizeta «Gando» Ouedraogo. N ella cerchia ristretta di donne imprenditrici burkinabè Alize– ta Ouedraogo,è la più nota da oltre un decennio.Donna energica sulla cinquantina è soprannominata dai connazionali Alizeta «Gando», ov– vero«pelle» in lingua mooré 1 • Partita dal nulla,Alizeta Ouedrao– go, già segretaria dattilografa, èoggi presidente - direttricegenerale del gruppoTan-Aliz,da lei fondato.Si tratta di un'impresa specializzata nel- la concia delle pelli edel cuoio. Tutto inizia nel 1995 quando Alize– ta crea la prima struttura grazie aun investimentodi circa 32milioni di dollari ottenuti da alcune banchedel Burkina Faso. Un anno più tardi lasua unità indu– striale prende il nomedi «Stabili– menti Ouedraogo Alizeta». Nel 1991, quandosotto la pressionedelle isti– tuzioni di BrettonWoods il Burkina Faso inizia un programma d'aggiu– stamentostrutturale eprivatizzazio– ne,Alizeta compra due importanti impresestatali: la «Società burkinabè di manifattura edel cuoio»e la «So– cietà burkinabè del cuoio edelle pel– li».Con questa fusione crea il «Grup– poTan-Aliz». Secondo la Camera di commercio, industria eartigianato del Burkina Faso (Ccia),oggi questogruppodi concerieè una delle più importanti im– prese in Africa dell'Ovest. Un settore esclusiva– menteorientato all'este– ro, l'esportazionedi
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