Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2007

Wangari diventa cattolica,a scuola è bravissima e supera brillantemente gli esami,tanto che nel 1956èaccet– tata alla scuola superioredel presti– gioso LoretoCollege di Limuru,diret– to da suore irlandesi.Ha, intanto,vi– sto da vicino le sofferenze e i conflitti degli africani durante il periodo della lotta per l'indipendenza,capeggiata dai famosi maumau. Università in Usa A LoretoCollege l'ottima insegnan– te suorTeresia incoraggiaWangari, che sogna di frequentare l'università di Makerere,e la indirizza verso le scienze, in particolare lo studio della biologia. La realtà supera il sogno e la bravissima Wangari, sempre prima negli esami, nel settembre 1960si trova su un aereoche la porta a stu– diare negli Usa,graziea una borsa di studiodella Fondazione Joseph Ken– nedy; sbarca ad Atchinson nel Kan– sas al collegio MountSt.Scolastica di– retto dallesuore benedettine.Qui si appassiona allo studio della biologia, trascorre levacanze comeassistente tecnico di laboratorio in ospedale e si interessa ai diritti civili. \I \'\( ; \J{I \l\\111\1 ·.llllU'lillUI rl• '-(H.0 Il. \T'-:T(l \Il P!El;IIFR.\ ,_. ,,,,,, ,it•. I., 11,i., ,,.,, , 111963 segna due eventi indele– bili nella memoria diWangari:la so– spirata indipen– denza del Kenya (12 dicembre) po– chi giorni dopo l'assassinio dell'a– mato presidente John Kennedy (22 novembre).Al Mathari tutte le ra- gazzeerano africa– ne, a Limuru c'era un collegio per le ragazze biancheed uno per le africanementre nel Kan– sas le africane e le afro-americane si contano sulledita di unamano. Nel collegio americanoWangari re– spira un'aria di libertà sconosciuta nelle precedenti scuole e non recepi– scealcuna discriminazione razziale, ma la incontra appena ne varca la so– glia e ricorda:«! quattro anni trascorsi al Mounte le esperienze avute sia al– l'interno sia all'esterno del campus nutrirono in me la volontàdi ascolta– re e imparare,di pensare in modo cri– tico e analitico e di porredomande». Ricevuta la laurea di primo grado SuorGermana (prima a destra), ricordata con affetto da Wangari. Sotto, il libro autobiografico di Wangari, nella versione italiana. in scienze, ottiene una borsa di stu– dio dall'Africa-America Istituto ed è accettata all'Università di Pittsburgh (Pennsylvania) per conseguire un master in scienze biologiche.Nel gennaio 1966,dopo più di cinque anni di soggiorno negli Stati Uniti,è orgogliosa del suo nome kikuyu Wangari e rientra in Kenya, dove l'at– tende un posto di assistentedi zoo– logia all'Università di Nairobi,ma an– che la prima amara delusione. Passione sociale epolitica Wangari abbraccia con gioia ed e– mozione genitori e familiari all'aero– porto di Nairobi;ma quando si pre– senta all'università scopre di essere stata defraudata del suo posto, per– ché, racconta,«il professoredi zoolo– gia, praticando una discriminazione di matrice etnica e sessuale,mi negò il lavoro».Con determinazioneWan– gari continua a cercare lavoro,divie– ne assistentedi un professore tede– sco di anatomia veterinaria, lavora per ottenere il dottorato di ricerca, i– nizia a insegnare all'università e, poi, trascorre venti mesi all'Università di Giessen (Germania) per terminare le ricerche con i microscopi elettronici. Rientrata in Kenya nel 1969 ripren– de l'insegnamentoall'università e sposa con rito cattolico e cerimonia kikuyu il fidanzato Mwangi, un im– prenditore impegnato in politica e in corsa per le elezioni.Nel 1971 è la pri– ma donna dell'Africa orientale e cen– trale a conseguire un dottoratodi ri– cerca. Con altre colleghedell'univer– sità si impegna per non essere discriminata come donna nello sti– pendio e nella carriera e cosl, nel 1977,è la primadonna in Africa ad essere professore associato. Ha, intanto, avuto tre figli. Trovan– dosi impegnata in varie associazioni, come la Croce Rossa, Ncwk (National Congress ofKenyaWomen), Environ– mentLiaisonCentre, partecipa acon– vegni internazionali cheallargano i suoi orizzonti e le offrono idee per lanciare il GreenBeltMovement. Affianca, nel 1974,il maritoche si candida nuovamente al parlamento e vince nel collegio di Lang'ata,ma viene abbandonata nel 1977 perché, racconta laWangari, «ero troppo i– struita, troppo forte,troppo testarda, troppo difficileda controllare eave- vo troppo successo». Le è proibito di ' usare il cognomedel marito. PerWangari è un colpo durissimo, decide però di aggiungere una «a»al cognome del marito, sarà cosl Wan– gari Maathai;si ritrova anche in car– cere per aver dato del «corrotto» a un , giudice.Sperimenta invidie,corruzio• ne, soprusi,ma scopre anche levere amicizie. Un altro durocolpo l'attende nel 1982 quando,dopo essersi presenta– ta alleelezioni, non riesce a parteci– parvi acausa di brogli e si ritrova li– cenziata dall'università dopo 16anni di insegnamento.Con determinazio– necommenta: «Tutti quelli che han– noottenuto dei risultati sonostati messi a terra lungo la strada,molte volte.Ma alla fine si sono rialzati e hannocontinuato alottare,e questo è esattamente ciò che hosempre cercato di fare anch'io». La cintura verde Invitata a far parte dell'Environ– mentLiaisonCentre, nel 1974,prende coscienza del degrado ambientale e– sistente in Africa;l'annoseguente, partecipandocome membro del Ncwkalla Conferenza delle Nazioni Unite sulla donna aCittà del Messico, decide di «fare qualche cosa per quanto riguarda l'acqua e l'energia». 115 giugno 1977,in occasionedelle celebrazioni per la Giornatamondia– ledell'ambiente, raccontaWangari, «piantammo 7 alberi in onore di 7an– tenati di etnie diverse al parcoKa– mukunji: era la prima «cintura verde». Nei mesi di agosto e settembre vie– ne realizzata la seconda cintura ver- --------------------------------------------------------------- ----------------------------- 28 ■ MC OTTOBRE-NOVEMBRE 2007

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