Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2007
presso l'Università di Harvard. Tornata in Liberia, nel 1972John– son Sirleafdiventò ministro delle Fi– nanze nel governo diWilliamTol– bert. Equando Samuel Doe prese il potere con un golpe, uccise il presi– denteTolbert e, pochi giorni dopo, fece fucilare 13 funzionari, Ellen fu ri– sparmiata e nominata presidente della Banca nazionale liberiana;ma si dimise quando vide le violazioni dei diritti umani commessi dal go– verno e se andò in esilio a Nairobi , {Kenya), dove lavorò per la Citibank. Nonostante il suo nome figurasse ai primi posti nella lista nera dei ne– mici di Doe,Ellen tornò in patria nel 1985 e si candidò per il Senato nelle file del Partito dell'unità popolare {Upp);ma le pubbliche accuseal re– gime militare di Doe le procurarono una condanna a 1Oanni di prigione. «Doe ha avutomolte opportunità per uccidermi - racconta laJohnson Sirleaf - ma non ha mai ordinato di farlo per via dei miei contatti inter- ' nazionali e i ruoli che ricoprivo». Doposei mesi di prigione fu rila– sciata; e fuggl negli Stati Uniti.Vi re- Otto maggio in Liberia. stò per due anni e tornò di nuovo a casa, continuando a occuparsi di po– litica e finanza:fu direttore dell'uffi– cio regionale per l'Africa nel Pro– gramma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp), rappresentante per la Liberia in diversi istituti interna– zionali quali il Fondo monetario in– ternazionale e la Banca mondiale.In tutti gli incarichi Ellen si distinse per competenza e professionalità,di– ventando una delle figure di riferi– mento per il paese. Quando CharlesTaylor organizzò l'invasione della Liberia dalla Costa d'Avorio per cacciare Doe, nel 1989, Johnson Sirleaf gli procurò un cospi– cuo finanziamento,ma se ne pentì amaramente, quando vide di aver sostenuto un nuovo dittatore,asse– tato di potere e sanguinario.Nel 1997osò sfidare lo stessoTaylor, candidandosi alla presidenza come leader dell'Upp.Ebbeappena il 10% dei voti,contro il 75% del rivale. Accusata di tradimento dal nuovo presidente, Ellen fu di nuovo esiliata fino al 2003,quandoTaylor fu cac– ciato dal paese e la nascita del go– verno di transizione. Riprese in mano le redini dell'Upp, Ellen volle giocare un ruolo attivo nel nuovo governo,come presiden– tedella Commissione contro la cor– ruzione, senza risparmiare le sue cri– tiche all'esecutivo in carica. Candidatasi alle elezioni presiden– ziali del novembre 2005, impostò la George Weah, ex calciatore liberiano ed exsfidante alle elezioni presidenziali del 2005. sua campagna elettorale sul rifiuto di ogni forma di sopruso,difenden– dosi con le unghie e con i denti dal– l'accusa di complicità con i passati regimi. Nel primo turno arrivò se– conda, quanto basta per andare al ballottaggio dell'8 novembre contro l'ex-calciatore GeorgeWeah. Alla vigilia del secondo turno, era-
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