Missioni Consolata - Settembre 2007

N ello ricorrenza del 50° anniver­ sario dell'enciclico Fidei donum di Pio Xll(21 aprile 1957}, i vescovi italiani hanno voluto ribadire che �cio missione Ad Gentes non è soltanto il punto conclusivo dell'impegno post"' role, ma il suo costante orizzonte e il suo parodigma p er eccellenza». Il c"' municoto dello Cei indico le linee portanti di tale impegno: «È stata confermato lo responsabilità pastoro­ le delle chiese particolari verso quei paesi e aree geografiche e culturali in cui mancano comunità cristiane autoctone o verso chiese locali che necessitano di un sostegno e di uno cooperazione efficace. A tale proP"' sito, fotto salva l'importanza delle tra­ dizionali forme e strutture di coopera­ zione {Giornata missionaria mondia­ le, visite alle missioni, accoglienza dei migranti, volorizzozione delle Pontificie opere missionarie, invio di socerdoti e laici fidei donum... ) , è stato avanzato lo proposto di uno sto­ dio successivo di cooperazione mis.. sionaria con l'avvio di esperienze fi. dei donum che investano le chiese particolari nello loro globalità. Si trot­ terebbe, di fatto, di creare rapporti con le chiese sorelle destinatarie, con le quali progettare insieme gli ambiti di missionorietà, le urgenze e i biso- l • MC SETIEMBRE 2007 La Chiesa d nel mon o gni cui rispondere, calibrando risorse umane e finanziarie. Nel caso di im­ p egni più gravosi o di diocesi picc"' le, si potrebbe ricorrere alle metroP"' li come strutture di servizio e di coor­ dinamento». BEATR:AZIONE DI188MAIIIU (Fides} P apa Benedetto XVI ha firmato i de­ creti di beatificazione del padre gesuita Pedro Kibe e dei suoi 187 compogni martiri. Essi, in maggioran­ za laici, furono perseguitati fra ill603 e il 1639. Fra loro ci sono cinque religiosi, casalinghe, uomini e donne, bambini e anziani che furono attratti dallo primo evangelizzazione; gente umile, senza nome, addirittura persone diversamente abili. Non ero­ no attivisti politici che lottavano per i diritti umani, protestando contro un regime che negava loro lo libertà di religione. Erano persone di fede ge­ nuina e profonda, che hanno immo­ lato la p ropria vito per ciò che crede­ vano. Il processo di beatificazione fu aperto nel 1996 in occasione del 400° anniversario del martirio di No­ gasaki e fra loro figurano Paolo Miki e i suoi compagni. In Giappone i cat­ tolici sono un milione circo, su 127 milioni di abitanti. (Aci} U no recente statistica ha contato ben 16 milo sette in Africa, a cui va affiancato un universo poco con­ trollabile di movimenti di ogni ordine. Dagli anni '90 nel Gabon le sette pentecostoli sono quintuplicote: oggi ce ne sono un migliaio con 120 milo fedeli, più del 15% dell'intera pop"' lozione. Nello Repubblica Democrati­ ca del Congo, o dispetto delle leggi emanate dal governo, oltre il 20% dello popolazione appartiene o una «congregazione». l'espansione si spiega, in porte, con le promesse fot­ te dai capi, come successo nel lov"' ro, salute, amore e ricchezza. A lo­ gas, sulla strada che conduce all'ae­ roporto, un cartello promette i Last MinuteMiroe/es. Non per nulla si parlo di «chiese guaritrici e aranti». Per questo i vescovi parlano di fen"' meno allarmante, mentre i politici vi vedono un pericolo per l'ordine pu� blico, doto che alcune avrebbero im­ magazzinato armi duranteperiodi di tensione. {Aimis} I l 6 giugno scorso, il cardinale 0- scar Andrés Rodriguez Maradia­ g a, arcivescovo di Tegucigalpo (Honduras), è stato eletto nuovo pre­ sidente di «Caritas lnternationalis» {Cl) dai membri della confederazi"' ne nel corso della loro l 8° Assem­ blea generale svoltasi nella Città del Vaticano. Il porporato sostituisce in questo incarico Denis Viénot. «Nello Caritas dobbiamo lavorare per le necessità dei poveri - ho affer­ mato il cardinale-. Se vogliamo es­ sere veri discepoli e missionari, dobbiamo condividere i beni e im­ peg narci a superare l'ingiustizia s"' ciale. Nel 40° anniversario dello Populorum progressio, dobbiamo promuovere lo sviluppo come modo per alleviare e vincere la povertà». l