Missioni Consolata - Settembre 2007
GIOR.NAfA MISSIONARIA MONDIALE Messaggio del santo padre Benedetto XVI TUTTE LE CH I ESE PER TUTTO I L MONDO l ! Cari fratellie sorelle, : in occasione della Giornata missionaria mondiale (Gmm) : : vorrei invitare l'interopopolodi Dio- pastori,sacerdoti,re- : : ligiosi,religiose e laici - a una comune riflessione sull'ur- ! l genza e importanza che riveste, anche in questo nostro l : tempo,l'azionemissionaria della chiesa.Noncessanodi ri- : : suonare, come universale richiamo e accorato appello,le : : parolecon lequali Gesù Cristo,crocifisso e risorto affidò a- t gliApostoliilmandatomissionario:«Andatedunqueeam maestratetuttelenazioni,battezzandolenel nomedel Pa dreedel FiglioedelloSpiritoSanto,insegnandoloroados servaretuttociò chevi ho comandato».E aggiunse:«Ecco, io sono con voi tutti i giorni,fino alla fine del mondo» (Mt 28, 79-lO).Nell'impegnativaoperadievangelizzazione ci so- 1 stieneeciaccompagna lacertezzacheEgli,il padronedel: la messe, è con noi eguidasenzasosta il suo popolo.� Cri: sto la fonte inesauribiledella missionedella chiesa. : Quest'anno, inoltre, un ulteriore motivo ci spinge a un 1 l rinnovatoimpegno missionario: ricorre infatti il 50°anni- : : versariodell'enciclica del servo di Dio Pio Xli, Fideidonum, 1 : con la qualevenne promossa e incoraggiata la coopera! zionetra lechiese per la missione adgentes. ' l l T utte lechiesepertutto il mondo)): questo è il : l( tema scelto per questa Giornata missionaria : � mondiale.Esso invitalechieselocali diognicon- t : tinenteaunacondivisaconsapevolezzacirca l'urgentene- : : cessità di rilanciare l'azionemissionaria di fronteallemol- : : teplici egravisfidedel nostrotempo. Sonocertomutatele ! l l 1 condizioni in cui vive l'umanità e, in questi decenni, un : grande sforzo è stato compiuto per la diffusione del van- 1 gelo,specialmente a partire dal ConcilioVaticano 11. Resta tuttavia ancora molto da fare per rispondere all'appello missionarioche il Signorenon si stanca di rivolgerea ogni battezzato.Eglicontinuaachiamare,in primoluogo,lechie secosiddettedianticatradizione,chein passato hannofor nitoallemissioni,oltre ai mezzi materiali,anche un nume roconsistentedisacerdoti,religiosi,religiosee laici,dando vita a un'efficace cooperazionefra comunità cristiane. Daquestacooperazione sonoscaturiti abbondantifrut tiapostolici sia perlegiovanichiese interradi missione,che per le realtà ecclesiali da cui provenivano i missionari.Di nanzi all'avanzata della cultura secolarizzata, che talora 1 sembrapenetraresemprepiùnellesocietàoccidentali,con- ! l siderando inoltre la crisi della famiglia,la diminuzionedel- : levocazionie il progressivoinvecchiamentodel clero,que- : stechiesecorronoil rischiodirinchiudersiinsestesse,guar- : 14 • MC SETIEMBRE 2007 dare con ridotta speranza al futuroe rallentare il loro sfor zo missionario. M a è proprio questo il momento di aprirsi con fiducia alla Prowidenzadi Dio,che mai abbandona il suo popoloe, con la potenza delloSpirito Santo,loguida verso il compimentodel suoeternodisegnodi salvezza. A dedicarsi generosamente alla missio ad gentes il Buon Pastore invita pure le chiese di recenteevan gelizzazione. Pur incontrando non poche difficoltà e ostacoli nel loro sviluppo,queste comunità sono in cre scita costante.Alcune abbondano di sacerdoti e persone consacrate, non pochi dei quali, pur essendo tante le ne cessità in loco,vengono inviati a svolgere il loro ministero pastorale e il loro servizio apostolicoaltrove,anche nelle terredi anticaevangelizzazione.Siassiste intal modoa un prowidenziale «scambiodi doni», che ridonda a benefi ciodell'intero corpomistico di Cristo. Auspico vivamente che la cooperazione missionaria si intensifichi, valorizzando le potenzialità e i carismi di cia scuno.Auspico,inoltre,che la Gmm contribuisca a rende resemprepiù consapevoli tutte lecomunità cristianeeo gni battezzatoche è universale la chiamata di Cristoapro pagare il suo regno sino agli estremi angoli del pianeta. <<Lachiesa è missionaria pernatura-scriveGiovanni Pao lo 11 nell'enciclica Redemptorismissio -,poiché il mandato di Cristo non è qualcosa di contingentee di esteriore,ma raggiunge il cuore stessodella chiesa.Nederiva chetutta la chiesa e ciascuna chiesa è inviata alle genti. Le stesse chiesepiù giovanidebbonoparteciparequanto primaedi fatto alla missione universale della chiesa, inviando an ch'essedei missionaria predicaredappertuttonelmondo l'evangelo,anchesesoffronodiscarsezzadi clero» (n.62). A50anni dall'appellodel miopredecessore Pio xn con l'enciclica Fide idonum perunacooperazionetra lechie se a servizio della missione, vorrei ribadire che l'an nunciodel vangelo continua a rivestire i caratteri dell'attualità edell'urgenza. Nella citata enciclica Redemptorism i s s i o, il papa Giovanni Paolo 11, da par- te sua, riconosceva che «la missione della chiesa è piùvastadella "comunionetra lechieseu;questade- ve essere orientata anche e soprattutto nel senso della missionarietà specifica» (n.65). L'impegno missionarioresta,comepiùvolteribadito,il primo serviziodellachiesa all'umanitàdi oggi, perorientare ed evangelizzare le trasformazioni culturali,sociali ed eti che;peroffrirelasalvezzadiCristoall'uomodel nostrotem po,in tante parti del mondoumiliatoeoppressoa causa di
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