Missioni Consolata - Settembre 2007

MISSIONI CONSOLATA 11 11 11 11 111111 L'ALTI{() J"J{O�Tr: i l ) I DISSIDENTI, GLI OPPOSITORI, I CRITICI AlcBAKGANJI:CONTRO CU STATI UNITI Scrive il pomalista e scrittore Akbar Ganji (*), su «l'be Boston Rewien, ripreso il U papo 2007 dalsettiDwWe lntmutlio114k: «GGiinniaU, ne10110 convinto, hanno tuUi la 11e11aopinione deLpolitial esterastatunitense: penuno chel'Iransiaconsi­ dento80io per le sue riaone enerptic:be e per ilruolopolitico che ba nellarepone.LllculturadelP.ese, il suosviluppoeco­ nomico, la pace, ilbeneuere e i diritti dei cittadini inDimi 10110 irrileYmti per i politici americani . ( ••• ) Le acelte americane sono state la causa indirettadella si­ tuazione di staOo, economico e politico, in cui si trova ogi l'Iran. Certo, sottosviluppo e dispotismo hanno radic:i profonde neDa storia del Pane, e sono in buona parte il pro­ dotto di fattori interni di tipo c:ulturale, sociale, relipoao ed economico. Ma ali iraniani nondimenticherannomai il colpo di stato del l9') che, con il aostepo deaJi Stati Uniti, ba ro­ vesciato il aovemo nazionalista, moderato e democratico di Mohammad Mosudeq per instaurare una dittatura aoffo.. cante. lnquell'occasionela societàiraniana ha peno un'occa­ sione storica per dare vita a un sistema d emocra tico. ( •.. ) Recen temen te, alcuni politici americani hannoinc:ominc:iato a fare leprime distinzioni tra ilpopolodell'Iran, colto e pacifico, e il SUO IOVemo repressivo e fondamentalista. Sfortunatamente,però, questeaperturesono state sostituite daD'attqpamento agressivo e intransiaente dell' ammini - 11ftzione Busb. Lllcondottaameric8na non ha fattoche rd orzare il pe10 dei militari neDa politica iraniana. O&P,alcuni uomini politici estremamentelepti aivertici dell'esercito hanno il controllo del pvemo e stanno cercando ditrasformare l'Iran usando metodipoliziacbi. ( •.. )Invocando il pericolo di un'insurre­ zione sciitache partadall'Iran per ditJoadeni in Iraq,Libenoe Siria, ali Stati Uniti voaJiono creareunbenqliounico . ( ••• ) Faccio queste considerazioni perché voalio difendere la na­ zioneiraniana e non il suopemo dittatoriale erepressivo. Opporsi al repne di Teheran nonliP.ifica neceuariamente aderire alla politica estera americana. E difficiletrovare una pustificazione a un'azione militare deaJi Stati Uniti contro Teheran. Secondo il diritto in ternaz ionale, i aovernipossono lanciaremilitari per rapinaere o evitare attacchi armati imm.i - nenti . Gli Stati Unitinon 10110statiattaccatidall'Iran e al mo­ mentonon corronocerto ilritchio di un'offensiva militare. (...) Un'ultimaaiustificazione chevienespellOtiratain bello è la continua violazione deidirittiumani.n ao vemo iranianoè certamen tecolpevole di non ri..,atare i diritti fondamentali dei suoi cittadini.Ma unattacco non miaJiorerebbele cose. Gli interventi militari pouonoimpedire pnocidi o f ermare chi commette criminicontrofumanità. l problemidell'Iran, però, non sono c:os) drammatici e ali abusi comm essi sono meno p-avi di queDi chesiverificano inaltri paesi del MedioOriente alleati diWahinpn. ( ..• ) InIran la transizionedemocratica avrà IUCCeiiO se le condizioni internazionali saranno favore­ voli: se, cioè, saranno in anelo di a umen tare il pe10 politico deDe forze democratiche. Lll comunità internazionale ba dei compiti precisi. Per prima cou deve capire che il aovemo ira­ Diano è alleprese conenormi problemi econo mici e sociali:di­ soccupazione povanile, corru· zione, droaa, inflazione, e per molti iraniani , mancanza di sicu­ rezza sociale eplic:olop:a». (111• - continua) (*) AkbuGUijièpom.listll e scrit ­ tore inDiano. Prese pane .U.. RiYoluzione i.lamica del 1979, 111.8 .,..e poile c&.c.nze. Nel2000 fu con­ cl.naeao... ..udi can:ere l*­ ciHbo iafo.u•rioni ..a.licurez:zadel P- e per.propapnda masla­ lllica» . Dal2006YivenePiu... In alto:ilpresidentedell'Iran MahmoudAhmedinejad . A sinistra:l'ayatollah RuhollahMosavi Khomeini e lo shah Reza Pahlavi (con in testa la famosa corona). ---------------------------------------------------------------------------------- MC SETTEMBRE 2007 • 55