Missioni Consolata - Settembre 2007

,: DOSSIER 30 • MC SElTEMBRE 2007 Anatomia di un paese dalle molte an1me. Pur segnato da conflitti e instabilità, il Libano rimane l'unica terra di libertà e pluralismo all'interno del Medio Oriente. Viaggio in un paese frammentato e inquieto. S trano destino quello del Liba­ no. Aperto al mare, ag � rap­ pato alle sue montagne, e sta­ to sin dalla più remota antichità u­ na terra di mezzo. Terra di molti e terra di nessuno. l fenici, naviga­ tori abilissimi, si insediarono qui tre millenni avanti Cristo; svilup­ parono l'alfabeto lineare e lo dif­ fusero in tutto il Mediterraneo, fon­ dando colonie da Cipro alla Sicilia, dalla Sardegna al NordAfrica, sino alla Spagna. Come non riconosce­ re ancora oggi un residuo di quel- lo spirito fenicio in questo popolo di migranti sparso in tutto il mon­ do? Dopo i fenici passarono di qui anche i persiani di Dario, artefici di un significativo processo di assi­ milazione culturale, prima di es­ sere sconfitti dai macedoni di A­ lessandro Magno. Quindi arrivaro­ no i romani, che annessero il Libano alla provincia di Siria evi in­ trodussero il cristianesimo in se­ guito alla conversione dell'impe­ ratore Costantino (31 3).

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