Missioni Consolata - Luglio/Agosto 2007

■ KENYA ■ ■■ di Beppe Gaido ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Ritornoalla missione della Piccola Casa, sulle orme delle pioniere Nel 1972 la Piccola Casa è ritornata in Kenya, nella missione di Tuuru, al fine di dare una continuità ed un valore sempre attuale alla testimonianza di tante suore, che cinquant'anni prima avevano dato la lorovita per dissodare il terreno di una cultura ancora totalmente ignara del Vangelo. A !l'iniziodel xx secolo la Piccola Casa fu contattata dal beato GiuseppeAllamano, che si trovò nella necessitàdi avere suore da mandare nelle neonatemissioni della Consolata, quandoancoraegli , non aveva alcun progetto per la fon– : dazionedi una congregazione fem– : minile. La richiesta fu accolta eper : unventennio (1903-1925) le suore : Vincenzine del Cottolengo lavoraro– : no in Kenya al fianco dei primi padri : e fratelli della Consolata. DISSODARONO IL CAMPO Mons.Perlodesiderava prima di tuttoaveredelle «buonemassaie», chefossero in gradodi occuparsi del correttoandamento dellemissioni. Progressivamente però esse furono investite di ruoli di primo piano nella evangelizzazione come la visita ai villaggi, l'assi- stenzaagli ammala– ti e ai morenti, la cura pastorale Due immagini emblematiche: le suore Vincenzine del Cottolengo nella missione di Tuuru, ieri (1904) e oggi. ~ ; 1 o.. • ''d(". \ •. . ! dei piccoli permezzo di asili infantili ' e il catecumenato delle ragazze. LeVincenzine si dedicaronoanche ai bambini abbandonati,curandoli e allevandoli.Da tale attività nacquero i primi orfanotrofi. Durante la Prima guerra mondiale vediamo le suorecottolenghine sparse in diverse parti dell'Africa 0- , rientale per prestare la loro opera in– fermieristica e caritativa in vari ospe– dali da campoorganizzati per lenire le sofferenze della popolazione indi– gena, coinvolta nelle ostilità senza peraltro conoscerne il motivo. Non mancarono le difficoltà,dovu– te alla lingua e al fatto che le suore e– rano preparate per il servizio del po– veroedell'infermo,mentre fin dall'i– nizio furono impiegate per attività di catechesi diretta,per la quale non e– rano ancora pronte. La difficoltà di comunicazione con la casa madre fece sorgere .. .G_. 1Ì • ~,. . ,. /~ ~- ~'\.,,,-I . •. t \ . ··.. . <-:--.. . ~ . , ~ . . I ( .. , IC~OLA CASA-» ,. - ·~ , .. -~ ~ . /f/ • ft • •

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