Missioni Consolata - Giugno 2007
MISSIONI CONSOLATA mana successiva si è scatenato il fi– nimondo: dieci persone sono rima– ste uccise,tutti civili,tra cui un ragaz– zino 14enne e un giornalista free/an– ce statunitense,William Bradley. Altre 70 persone almeno sono state arrestate, in maggioranza maestri e leader della Appo. Grande è stata l'indignazione mondiale per il modo in cui è stata affrontata la situazione:il governa– tore si è dimostrato un mandantedi assassini feroci, a volte travestiti da cittadini comuni, come nel caso del– l'uccisione del maestro Fidel Garcia: è statocolpitoalle spalleda una raf– fica di proiettili,mentre tornava a ca– sa dopo una riunione della Appo. L'arcivescovodi Oaxaca,Wilfredo Mayren, ha dato asilo politico a deci– ne di maestri,tra cui Flavio Sosa, uno dei massimi dirigenti della Appo.«E– siste un terrorismo di stato e una persecuzione schizofrenica» affer– mava l'arcivescovo,accusandodura– mente le forze armate statali. Per qualche giorno tutto è stato zittito e,quando la polizia se n'è an– data, Oaxaca è tornata una città fan– tasma; ma per poco. La voce popola– re, nonostante i morti,i feriti e i dete– nuti, si è rifatta viva quasi subito, con nuove occupazioni, nuovi scioperi, ed eclatanti denunce verso le auto– rità penitenziarie,ree di usare contro i maestri incarcerati violenza e tortu– re, documentate dalla Ccdoih,Com- ■ ■■■ ■■■ Il ((campamento» davanti alla chiesa di San Francisco. A destra, un particolare del palazzo mixteco a Mitla. missionecivile internazionale per l'osservazionedei diritti umani,crea– ta con l'awallo di Amnestylnterna– tional. Il famigerato Uro è rimasto al suo posto e lo è ancora oggi.Ma la situa– zione è cambiata, complice il cam– biamento awenuto il primo dicem– bre 2006 a livello di governo centra– le: Vicente Fox, che si era mostrato indifferenteverso la protesta dei maestri,viene sostituito alla presi– denza del paese da FelipeCalder6n, compagno di partito (del Pan,Parti– to di azione nazionale,conservato– re), ma,almeno in apparenza,più ' deciso a risolvere la crisi di Oaxaca, tenendo conto delle richieste della gente. Calder6n è salito al potere nel mezzo di scandali e accuse di brogli elettorali:ha vinto per pochemi– gliaia di voti, battendo il favorito del– la vigilia.il progressista Manuel Lo– pezObrador, che non ha mai ricono– sciuto l'esito del voto.Nonostante ciò, il nuovo presidente ha concluso un accordo con la Appo per un au– mento dei salari e un miglioramento delle condizioni di vita. Tutto risolto,quindi? «All'apparen– za sembra risolto - dice Berta Murioz della Ccdoih -. Il 9 marzo 2007 c'è stato l'ultimo arresto ai danni di una professoressa,Volanda Ramirez, por– tata via dalla polizia mentre cammi– nava per strada, senza alcuna spie– gazione néaccusa specifica».Berta, la Appo e tutte le persone di Oaxaca si chiedono quale sarà la prossima mossa di Uro.Perchéalla fine,come spesso succede in America Latina, le , efferatezze vengono ideate da chi dovrebbe difendere il popolo,anzi– ché attaccarlo. Il nuovo presidentedice di volere la pace sociale,ma la gentegli crede poco.Nel frattempo,a Oaxaca qual– che piazza rimane occupata, soprat– tutto in periferia e nei quartieri più popolari,dove le forze dell'ordine non riscuotono alcun successo. I turisti sono tornati. Questi sono interessati alle spogliema affasci– nanti rovine di Monte Alban (poste su un'alta collina a 15 minuti dal centro),ai 42 metri di circonferenza di E/Tuie, l'albero più grande al mon– do, alla natura incontaminata di lx– tlan e ai lavoratissimi palazzi della ci– viltà mixteca di Mitla. Il commercio è ripreso, le scuole anche. Ma quello che manca all'ap– pello, come spesso accade, è il ri– spetto dei diritti umani, soprattut– to dei «senza voce». Chissà se A– driana, un giorno, vorrà seguire le orme del padre e diventare mae– stra. Forse no. ■ MC GIUGNO 2007 ■ 11
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