Missioni Consolata - Aprile 2007

DOSSIER DAVANTI ALLA Tv, FELICEMENTE INEBETITI 2 marzo 2007, ore 15.00, in tv c'è Maria - I Simpson, il cartone quotidiano sulla famiglia «modello» statuni- • tense, sono appena terminati portandosi dietro la loro dissacrante ironia sui vizi e le virtù di un intero popolo. Il tasto del telecomando scivola per sbaglio su un altro programma Mediaset molto quotato: Uomini e donne, condotto da Maria De Filippi. Un universo si schiude da– vanti a noi! La scena ci appare così: due file di poltrone ospitano un pubblico composto da donne di mezz'età, tutte con i ca– \i pelli biondi tinti e i vestiti «trendy». È il «coro greco», de -.;. Roma. Al centro del palcoscenico se ne stanno, uno a ~ fianco all'altro, tre maschietti palestrati, truccati e ab– :) bronzati in stile solarium. Sono gli «eroi». Dalla parte op- posta,uno stuolo di belle figlie del popolo, le «villane» di– speratamente innamorate e alla ri- cerca del fidanzato ideale. gletta cantata dalle «ragazze cincin» di Colpo Grosso, una delle prime trasmissioni a sfondo erotico, mandata in onda alla fine degli anni '80 su Italia 7 e condotta da Umberto Smaila. Fece gran concorrenza ai programmi della Raie di Mediaset. Lo studio di Colpo Grosso era una sorta di sala scom– messe: chi vinceva faceva svestire le «mascherine«, ma– schi e femmine. Poi, nel programma vennero inserite le ragazze «portafortuna» o «ragazze cin cin» usate per al– cuni giochi e per eseguire gli «stacchetti» con tanto di strip tease. 11 format, vincente,venne acquistato da Svezia,Germania, Spagna e Brasile. Insomma, divenne un programma di successo nazionale e internazionale. Colpo Grosso fece da apripista a tutte la spazzatura a sfondo commerciale-sessuale-anti– Gli elementi della tragedia... italica ci sono tutti: il tono, nient'affatto solenne, scende nello slang buzzi– cone. La «lotta tra bene e male» è trasformata in battaglia per conqui– stare er coatto di turno. La «catarsi» degenera in cagnara accusatoria: il coro di biondone attempate urla insulti ai ragazzotti muscolosi e Televisione, specchio o modello? Sia come sia, se la tv rimane questa, il futuro è nero. femminile mandata in onda da al– lora in poi. Una vera vittoria per la tv italiana... Se a quei tempi fece un po' di scan– dalo e rivoluzionò il «varietà« no– strano con tette e sederi come ma– dre natura li aveva fatti, ora tutte le sere e su tutti i canali Rai e Mediaset possiamo trovare «stacchetti» di ve- narcisisticamente truccati, le ver- gini in trepida attesa si trasformano anch'esse in borgatare sbercianti. Una vera scenetta ap– passionante e liberatoria (nel senso che, dopo cinque mi– nuti, una persona normale dovrebbe cambiare canale,ti– rando un sospiro di sollievo). Ma veniamo alla piéce teatrale così come ci appare. I tre giovani uomini (bellocci) se ne stanno seduti ostentando i loro muscoli. Le fanciulle (belline) li guardano adoranti (ammiccando alle telecamere):«Sei bello, ti voglio cono– scere», dice una a quello seduto in mezzo agli altri due; «Quanto sei figo, voglio frequentarti», gli dice un'altra; «Quanto mi piaci, sono venuta su dalla Calabria per ve– derti». li prescelto, da buon galletto, non sa chi scegliere, fa il prezioso, il capriccioso. Gli altri due ragazzi si arrab– biano, perché «le ragazze sono tutte per lui». Il coro di madame inizia a inveire,a insultarlo. La De Filippi cerca di mediare; le giovani si inviperiscono perché lui le osserva «solo dal punto di vista fisico e non lascia trasparire la personalità di ciascuna». Insomma, un mercato all'ora di punta. Uno spettacolino costruito sul niente. Anzi, sul vuoto totale. L'amore, i sentimenti, la ricerca del fidan– zato/a qui non c'entrano nulla, e neanche i rapporti tra «uomini e donne». C'entra la messa all'asta televisiva di carneumana, di facce, tette, muscoli e sederi. C'entra la por– nografia, la perdita di ogni senso della misura e del pu– dore.C'entra la spazzatura. La sintesi: 30 anni di «femminismo» buttati via grazie a un gruppetto di aspiranti veline pronte a prostituirsi pur d i mettersi in mostra. Chi scrive e organizza questo zoo trash mira in basso, pensa a non far accendere il cervello. Le ragazze cccln cin» • «Cin cin - cin cin assaggia e poi mi dici - cincin, cincin diventeremo amici ...». Era la si- line,di corpi mercificati e esposti alle telecamere, programmi pseudo-cul– turali o di informazione che fanno scempio di ogni valore e intelligenza umana, fiction in– sulse con attori che non hanno mai imparato a recitare, telefilm comprati a chili dagli scarti americani, cartoni giapponesi intrisi di cattiverie e violenza, e così via. <cMaperché te la prendi?» - Abbiamo scritto, nelle pa– gine di questo dossier, che i nostri figli (io ne ho 2) stanno crescendo di fronte a questa tv, usata come baby-sitter per tutte le stagioni, nutrendosi delle schifezze vomitate dal tubo catodico. Schifezze che livellano verso il basso ogni velleità intellettuale, ogni possibilità di far buon uso della ragione, del cervello; che insegnano a diventare in– dolenti, che anestetizzano di fronte ai problemi nazionali e internazionali. Che tengono incollati davanti allo schermo a guardare, felicemente inebetiti, Sanremo sa– pendo che, per strapagare Baudo e la Hunziker e i loro ospiti, il governo ha emendato una legge che poneva un tetto ai cachet televisivi.Quello stesso governo che ha in– trodotto nuovi ticket, mentre le scuole hanno i banchi rotti e i laboratori di chimica e di informatica e di inglese e di biologia non funzionano perché non ci sono soldi... Quello stesso governo che per rifinanziare la missione di guerra in Afghanistan (approvata da destra-centro-sini– stra insieme), potrebbe levarci altri servizi pubblici o per pagare l'inutile, dannosa e costosissima Alta Velocità, po– trebbe ipotecare i Tfr dei lavoratori... Da bravi spettatori addormentati non ci accorgiamo che stanno facendo a pezzi il nostro presente, il futuro dei nostri figli e dei no– stri nipoti e pronipoti... «Massì, dài, perché te la prendi? In tv danno il Grande Fratello!». Angela Lano --------------------------------------------------------------------· 48 ■ MC APRILE 2007

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=