Missioni Consolata - Marzo 2007

■ NOSTRAMADRETERRA ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ --------------------------------------------------------------------------------- I! bosco, la casa dei trentini», così recitava uno slogan « della Provincia Autonoma di Trento. Sul turismo della natura il Trentino ha fondato le proprie fortune. Eppure, qualcosa sta cambiando e non in meglio. L'idea dell'inceneritore di Trento risale al 2001 e dovrebbe tro– vare realizzazione attraverso la «Trentino Servizi» spa. La società è partecipata al 20% dalla Asm di Brescia, pro– prietaria del famoso inceneritore, il quale, tra l'altro, ha ' prodotto questa grave conseguenza: •Brescia è ai primi posti tra le province lombarde per quantità pro capite di produzione di rifiuti, e agli ultimi per raccolta differen– ziata• (cfr. quotidiano L'Adige, 2 settembre 2002). Proprio un beli'esempio da seguire! Ma l'inceneritore non è tutto. Le cosiddette (e famigerate) «grandi opere» stanno per sbarcare anche nelle province di Trento e Bolzano. In primis, il progetto Alta velocità/ capacità (Tav/Tac) da Verona a Monaco con un tunnel di 56 Km (da Fortezza ad lnnsbruck) sotto il Brennero. Nel numero di dicembre 2006 de 41 Trentino•, la rivista della Provincia di Trento, le pagine conclusive erano dedicate a •come sarà il Trentino tra 30 anni». Leggiamo qual– che passo: •Tra trent'anni per il Trentino continueranno a transitare, assieme alle persone, anche le merci. Lo fa– ranno soprattutto via treno, sui quattro (notare: 41) bi– nari della nuova ferrovia del Brennero e attraverso il grande tunnel sotto le Alpi. L'autostrada del Brennero sarà riservata alle auto (...)•. A parte il fatto di non consi– derare per nulla la possibile (ed auspicabile) opposizione della gente, sembra che l'analisi costi-benefici sia stata fatta ignorando i primi (più che certi) ed esaltando i se– condi (più che dubbi). A parte i 25 anni di lavori, l'am– biente naturale sconvolto, il paesaggio deturpato, il traf– fico, il rumore, le polveri, a parte tutto questo ci sarà an– che il conto: l'Alta velocità è un b uco finanziario senza fine, che dovrà essere colmato con soldi pubblici (si sa: al contrario dei profitti, i costi sono sempre collettivi...) per generazioni. Continuiamo a leggere: •Tra trent'anni "Benessere" sarà la parola d'ordine. (...) O riciclaggio dei rifiuti sarà un'a– bitudine normale, e l'inceneritore si avvierà alla chiu– sura•. Ancora gli -esercizi di futurologia» de •Il Trentino» (così sono chiamati) nascono con importanti errori con– cettuali: in primo luogo, ignorano che già oggi la pro– spettiva più virtuosa è quella denominata •rifiuti zero•; in secondo luogo, non considerano che raccolta differen– ziata ed inceneritore sono strumenti antitetici, dato che la prima riduce la quantità di rifiuti prodotti, mentre il secondo ha bisogno di rifiuti per esistere e funzionare. Insomma, gli amministratori trentini volevano infondere ottimismo nelle •magnifiche sorti e progressive», ma hanno ottenuto l'effetto opposto: uno scenario orwel– liano. Quasi non bastasse, alcune settimane fa sono uscite delle statistiche sul «consumo di suolo• ( cf r. L'Adige, 2 febbraio). Ebbene, il Trentino, negli ultimi anni, ha cementificato come mai nella sua storia. Una terra di boschi e montagne, laghi e castelli, meli e vigneti rischia di soccombere davanti a progetti di sviluppo in– sensato ed anacronistico. Da trentino (sono di Rovereto) vedere la mia terra offesa da tangenziali, bretelle, via- ' dotti, autostrade, funivie e in futuro forse anche da su– perferrovie, megatunnel, termovalorizzatori, aeroporti tra le montagne, mi produce un'enorme tristezza e rab– bia. Ma voglio pensare in positivo. Per secoli i trentini e gli altoatesini (sudtirolesi) hanno saputo difendere la loro terra. Speriamo che si sveglino dall'attuale torpore e tomino in sé. Perché, come scriveva Tom Benetollo, •arrendersi al presente è il modo peggiore di costruire il futuro». Sm INTERNET: www.pattomutuosocxorso.org E-MAIL: noinoeneritorenotav@gmail.com , noeurotunnelnotavbz@h1> ero.it Paolo Moiola Trento: rifiuti imballati, denominati (senza ironia) «ecobal/e». Ora si vuole costruire un inceneritore. Sopra: una «bretella» stradale. · --------------------------------------------------------------------------------------------- 60 ■ MC MARZO 2007

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