Missioni Consolata - Marzo 2007

DOSSIER In alto,soldatopattuglia una strada di Abidjan. Sopra, l'Africa deicontrasti:il Plateau, quartiere residenziale e finanziario di Abidjan. Le conseguenze sull'elettorato, però, sono state immediate e sono una delle cause mai affrontate della crisi avoriana. Gli esclusi dal voto del 2000, almeno nei timori di Gbagbo, si aggiungerebbero oggi agli elettori favorevoli all'opposizione, non di– mentichi che le milizie del presidente si sono a più riprese rese responsabili di atti di violenza contro gli stranieri. Per questo, la presidenza ha ostacolato con ogni mezzo il regolare svolgimento delle cosiddette au– diences foraines, durante le quali piccoli tribunali itineranti dovrebbero raccogliere i dati anagrafici degli abitanti dei villaggi per stabilire chi è avaria– no e chi straniero. Ma anche in questo caso, la diffidenza tra go– verno e ribelli ha congelato le operazioni. L'inizio delle audiences foraines si è scontrato con enormi problemi logistici e con le contestazioni spesso vio– lente dei sostenitori di Gbagbo. Secondo questi, le condizioni in cui si dovrebbero svolgere le opera– zioni di riconoscimento dei quasi 3 milioni e mezzo di sans papiers non garantiscono l'assenza di fro– di massicce. «Un gruppo di giudici, che va a rac– cogliere i dati dei contadini nei villaggi più sperdu- ti con i mitra delle Forces nouvel/es puntati alla tempia, non può essere obiettivo - dice uno dei tart ti poliziotti ai posti di blocco nel sud del paese -. E necessario che i ribelli consegnino le armi prima di fare il censimento». In realtà, secondo le informazioni dell'lnternatio– nal Crisis Group, le forze ribelli non hanno per nul– la ostacolato o viziato le operazioni di riconosci– mento. Quello che hanno fatto è stato invece ri– fiutare di disarmarsi fino al completamento delle audiences foraines. S i è creata così una impasse. la contrapposi– zione tra la presidenza e i ribelli ha minato la già debole autorità del primo ministro della transizione Charles Konan Banny, che è diventato la principale vittima dei giochi di potere e ha delu– so le aspettative degli avoriani che avevano intra– visto una via d'uscita dalla crisi. Nemmeno lo scandalo del traffico di rifiuti tossi– ci che, nell'autunno del 2006, aveva costretto al– cuni alti funzionari e ministri alle dimissioni è ser– vito a dare una spallata decisiva al potere di Gbag– bo, complice la poca incisività dei suoi oppositori. L'impressione è che 0uattara e Bédié preferisca– no aspettare che il potere sia loro servito su un piatto d'argento dalla comunità internazionale, piutr tosto che lanciarsi nell'agone politico contro i co– niugi Gbagbo. L ontano dai palazzi del potere, le razzie nei vil– laggi sono all'ordine del giorno tra Man e Gui– glo, che si sono guadagnati l'appellativo me– diatico di selvaggio west. Ancora più preoccupante la voce che i mercena– ri liberiani del Model (Movimento per la democrazia in Liberia) sarebbero pronti a restituire il fawre a Gbagbo, che li aveva ospitati sul territorio avariano mentre organizzavano la loro resistenza contro il presidente del genocidio liberiano, Charles Taylor. «Questi miliziani - afferma Ehouman Kassy di Afri.. ca Magazine- si troverebbero in una piantagione vi– cina alla frontiera e aspetterebbero solo un cenno del presidente avariano per attaccare i ribelli». La paralisi ha fatto degenerare il tessuto socia– le avariano: i frequenti posti di blocco e le esazioni da una parte e dall'altra della zone de confiance hanno indotto un aumento dei prezzi dei generi di prima necessità. Il pane ha subito nell'ultimo anno un aumento del 30%, per metà imputabile ai con– tinui taglieggiamenti da parte delle forze dell'ordi– ne. Tutto è diventato a pagamento, comprese le ri– cette mediche e, se i funzionari pubblici almeno con– tinuano a ricevere gli stipendi, la corruzione ha in– vaso tutti i livelli dell'amministrazione. «Diventare commissario di polizia costa 3 milio– ni di franchi Cfa in mazzette - spiega Jean Claude, giovane studente di giurisprudenza, oggi arruola– to nelle file dell'esercito avariano -. Molte famiglie si indebitano per fare entrare i figli all'accademia di polizia sapendo che una volta riusciti nel con– corso si faranno a loro volta rimborsare con nuo– ve tangenti». • --------------------------------------------------------------------- 30 ■ MC MARZO 2007

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