Missioni Consolata - Febbraio 2007

--------------------------------------------------------------------------------- alla sfida delle sèlte e alle sfide delle situazioni dei popoli latino-america– ni», ha constatato il cardinal Bertene. In questo contesto, «la chiesa deve a– gire sulla via della carità sociale e sul– la via dell'evangelizzazione». Il motto dello Conferenza scelto da Benedetto XVI è «Discepoli e missionari». (Misna) ca, Atyrau è la più piccola delle giu– risdizioni della chiesa, che in Ka– zakistan conta 250mila fedeli. Atyrau sorge sul delta del fiume Ural sul Mar Caspio ed è çirca 20 mt sot– to il livello del mare. E il principale porto fluviale del paese. la maggio– re industria locale è il petrolio, nella cui produzione sono impegnate mol– te imprese estere. (Asia News) parte e secondo il proprio carisma, a sacerdoti, religiosi, laici, famiglie, giovani, bamoini. Nella lettera del card. Nicholas Cheong, arcivescovo di Seul, intitolata «La chiesa procla– ma la vita», si afferma: «Il valore del– la vita è quello più prezioso e la chie- sa è chiamata a proteggerlo da ogni minaccia. Proclamiamo la vita con l'immagine di Gesù, che ha aiutato i poveri e i molati, e con l'immagine di Maria, che rispetta la vita». mons. Paul Ri Moun-hi, arcivescovo NIOVOVESCOVO PERPICCOIAOIESA 1 1 17 dicembre scorso si è insediato mons. Janusz Kaleta, polacco, pri– mo vescovo della più occidentale amministrazione apostolica del Ka– zakistan. Con la sua nomina per l'Amministrazione apostolica di Aty– rau, circa 2mila km a ovest della ca– pitale Astana, hanno ora un vescovo tutte le quattro giurisdizioni cattoliche del paese. Il Kazakistan si è reso in– dipendente dall'ex Unione Sovietica il 16 dicembre 1991. l 'amministra– zione apostolico ha ora 7 sacerdoti e 3 suore che si occupano dei 2.600 cattolici presenti nelle 7 parrocchie, su una popolazione di 2,2 milioni di persone. Come popolazione cottoli- PASTORAlEAVAIE SFUMATURE L o priorità sarò comune: q_uella del– I'evangelizzazione. Lo affermano i vescovi coreani nelle rispettive Lettere pastorali diffuse sul finire del 2006 e dedicate a illustrare ai fedeli il tema principale dell'azione pastorale dello chiesa nel nuovo anno. Secondo una indicazione decisa o livello dello Conferenza episcopale, ogni vesco– vo ha scritto uno lettera ai fedeli della proprio diocesi, adottando il temo generale allo specifico contesto del proprio territorio. I vescovi hanno spiegato il proprio piano pastorale, chiedendo la pieno collaborazione e disponibilità, ognuno per lo propria J di Daegu, definisce il 2007 «Anno dell'evangelizzazione per gli anzia– ni» e spiega: «L'anzianità non è un'età solo buona per lo pensione, ma è utile per vivere uno parte del viaggio della vita, che ci consegno u– na speranza futura». Esorta poi ife– deli a praticare la cura pastorale ver– so gli anziani, e a renderli partecipi della vita della chiesa. In una lettera pastorale intitolata «Nel– la Luce», mons. Andreas Choi Chang- mou, arcivescovo di Kwangju, sottoli– nea che «è importante per i fedeli il rinnovamento interiore, all'interno del– la comunità ecclesiale». Inoltre, per essere autentici testimoni di Cristo nel mondo, i fedeli sono chiamati a evan– gelizzare la comunità delle persone che hanno intorno. (Agenzia fides) .,_.-- ..... _. --~.,. QUINTO SACERDOTE PER LA DIOCESI DI RORAIMA . ,, .. ' Un awento ricco di gioia per la diocesi di Roralma, In occasione dell'ordinazione del quinto sacerdote diocesano. Il vescovo, mons. Roque Paloschl, ha Imposto le mani a Mauro, nato trentaquattro anni or sono a Manaus. La sua vo– cazione, cresciuta nel cuore della comunità cristiana, ha richiesto un lungo enon facile dlscemlmento, flno agiungere oggi al coronamento di questo sogno. In questi ultimi due anni Il neo sacerdote ha svolto Il suo servizio pastorale nella parrocchia di «Nossa Senhora de Fatima», In Mucajaf, In équlfJ8 con le Missionarie della Consolata. Durante la solenne celebrazione, durata oltre tre ore etrasmessa dall'emittente diocesana Monte Roralma, Il vescovo, rivolgendosi nella sua omelia al neo ordinando, gli ha ricordato che per essere un buon sacerdote è necessario essere una persona equilibrata, dialogante, aperta all'ascolto di ogni persona, e soprattutto ca– pace di testimoniare con una vita semplice epovera Il messaggio evangelico. Mauro continuerà la sua missione pastorale nella parrocchia di Mucajaf, dove lo attende un non facile compito di pastore al ser– vizio del Regno di Dio. (lsmlco.org ) : ----~- I J-----------------------------------------------------------------~------ MC FEBBRAIO 2007 ■ 9