Missioni Consolata - Febbraio 2007

MISSIONI CONSOLATA ■■ ■■ ■■■ CHIRURGIA «MINI» PER UN PAESE «MAXI» T utto è cominciato quando un amico mi propose un'esperienza in Nigeria, presso la Nnewi University nello staio di Anambra, dove nessuno aveva mai fatto chirurgia laparoscopica (1 ). Si trattava di partecipare al primo congresso di chirurgia mini invasiva, durante il quale avrei do– vuto eseguire la prima operazione di quel tipo mai eseguita. La cosa mi ha entusia– smato mollissimo e senza pensarci su, ho accettato immediatamente. lo, abituato dal 1987 a missioni in Kenya, Burundi e so– prattutto In Sud Sudan, in condizioni estreme, avrei avuto la possibilità di agire in un ambiente medico più consono al no– stro. Avrei potuto apportare con questa nuova tecnica chirurgica, già ampiamente e lungamente utilizzata da noi, una ven– tata di attualità a tutto vantaggio dei pa– zienti. N(INAMTDI AZIKIWE UNIVERSITY RJ EACHING HOSPITA~ NNEWI 6 I\ Arrivato in Nigeria, con tutte le paure, le tensioni emozionali (tutto sommalo fisiolo– giche), l'orgoglio, la speranza, la felicità, sono subilo entrato in sintonia con la gente e i luoghi che sembravano a me già visti e vissuti. ~ infatti molla la somiglianza con diverse città evillaggi di altri paesi africani, con le strade polverose, rossicce e piene di gente e attività. Sopra, ingresso dell'ospedale universitario di Nnewi, con lo striscione del congresso. Sotto, il dottorAndreone (sinistra), il dr. Claudio Costantini e la prima donna operata con chirurgia laparoscopica. '\ ,, In ospedale siamo stati accolli molto bene e quasi coccolali. L'interesse è stato molto allo e durante la mia relazione le domande non si sono risparmiale. Talvolta con fare polemico, soprattutto dai ginecologi, che già utilizzano la laparoscopia diagnostica ma non quella operativa. Si sono visti forse minati nell'esclusività di tale metodica, con il timore di essere surclassati dai chirurghi generali. Sono state delle giornate interes– santi di scambio di vedute e con propositi positivi. Abbiamo realizzato delle sessioni di training simulalo, che hanno coinvolto a turno tutti i partecipanti al congresso, di– mostrando il vivo interesse dei medici lo- .~, i \· J, ., -· \·'· ..., '' ,"t - I I ' ~ ' cali. Si è infine passati alla sessione della chirurgia in diretta con del casi all'inizio semplici come un caso di colecistectomia laparoscopica (asportazione della coleci– V,, • sti) e un'appendicectomia laparoscopica (asportazione del– l'appendice). D'altronde in tutto il mondo si è inizialo con questi due tipi di interventi prima di passare a quelli più com– plicali. La sala operatoria era gremita di medici, infermieri e studenti interessali a questo grande evento (all'inaugurazione ha partecipato il ministro della sanità). Nonostante questo non sentivo il peso di lutti quegli sguardi, ma la leggerezza della voglia di essere lì. Avevo sì dei timori all'inizio, perché in Nigeria nessuno aveva mai preparato ferri chirurgici di quel tipo specifico, nessun aiuto chirurgo aveva mai fatto espe– rienza su questi Interventi. Ma l'entusiasmo di avere vicino molte persone motivate, mi ha fatto subilo superare ogni diffi– coltà. Alla fine di tutto però ero stanco. Ma con una stan– chezza «carica» dovuta al tatto che tutto era andato perfetta- •' I \ ,,_ ,\ ~} _ ... I, ••.• \ - ' l .., ., ";t ... . - -, -i.. - . - t: ' . - ~'- - mente bene e aveva creato immensa gioia e soddisfazione a pazienti e ambiente medico. E bello vedere l'entusiasmo e la voglia di andare avanti, an– che quando sussistono problemi sociali e politici come in questo paese. E questo, secondo me, vale comunque a tutte le latitudini del mondo. Dario Andreone (l) Chirurgia laparoscopica o chirurgia mini invasiva è la tecnica chirurgica che prevede l'esecuzione di un inlervenlo chirurgico addo– minale senza apertura della parete. Ciò avviene attraverso piccoli strumenti che passano in fori nel ventre e l'intervenlo viene visualiz– zato attraverso un monitor. ------------------------------------------------------------------------------------------- MC FEBBRAIO 2007 ■ 27

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