Missioni Consolata - Febbraio 2007

■ NIGERIA ■■ ■■■■ ■ ,----------------------------------------------------------------------------------------------------------- alla corruzione, stilata dall'Ong Tran– sparencylnternational, resta uno dei paesi più corrotti del mondo,occu– pando il 142simo posto su 163 re– censiti. Secondo un tacito accordo tra gruppi di potere, dopo gli 8 anni di governo federale a un uomo del sud,cristiano,sarebbe stato un uo– mo del nord ad avere la presidenza. Con la riforma della costituzione il presidente ha tentatodi venire me– no ai patti,senza peraltro riuscirci. Allora Obasanjo ha preferitoman– dare avanti un uomo di secondo Sopra, parcheggio di moto taxi, mezzo di trasporto largamente utilizzato. piano del partito,ma musulmano del nord, e con una buona immagi– ne a livello nazionale. È riuscito così, allo stesso tempo a soddisfare l'ac– cordo,ma anchea scartare alcuni avversari «musulmani»diretti.Come l'attualevicepresidente, Atiku Abu- 5otto, scene di vita nella città di Nnewi, nel centro suddella Nigeria. bakar, uomo potente del Pdpma in rotta con Obasanjo (è anche stato uno dei fautori del «no» alla riforma costituzionale) che ora si candiderà sotto un'altra bandiera politica.Op– pure Ibrahim Badatasi Babangida, già presidentedittatore dall'85 al '93 intenzionato di nuovo a correre per la presidenza. È molto probabileche i giochi si definiranno all'interno del Pdp,che oggi controlla 28 dei 36governato– rati e ha la maggioranza al parla– mento federale.Con una possibile vittoria di Yar'Adua, il partito do– vrebbe poi accontentare gli stati del sud con la vice presidenza. Ma anche gli lgbo (/bo) dell'est,et– nia maggioritaria (40milioni) eche non hanno un presidente da 40 anni vorrebbero dire la loro. Questa successione sarebbe il pri– mo passaggio di poteri tra civili nel– la storia del paese. MOLTE RISORSE, MA PER POCHI La Nigeria è dunque un paese molto ricco di risorse,che non van– no però abeneficio della sua nume– rosa popolazione. Secondo gli analisti dell'lnterna– tional CrisisGroup (lcg),Ong interna– zionale per la prevenzione dei con– flitti, il sistema federale non funziona e contribuisce all'aumento della vio– lenza che destabilizza il paese. Inco– raggia lotte feroci tra gruppi d'inte– resse per appropriarsi del potere. In questo contesto sono nate le milizie etniche epolitiche,ma è anche fiori– to il crimine organizzato.Le tre com– ponenti si intrecciano in modo ine– stricabile. Lo stato,sempre secondo l'lcg,vuole reprimere i sintomi, in– viando più poliziotti e militari,piut– tosto che cercare di debellare le cau– se:controllo delle risorse, uguaglian– za dei diritti,condivisione del potere e della responsabilità. Questa situazione sta portandoal– l'aumento dei conflitti interni,con conseguente peggioramento della situazione di sicurezza eun'instabi– lità crescente. Alcuni analisti parlano di possibile«collasso»o «esplosio– ne»del gigante. PETROLIO CHIAMA SANGUE Il caso emblematico è il sud dove , si concentrano i giacimenti di petro- ------------------------------------------------------------------------------------------ 26 ■ MC FEBBRAIO 2007

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=