Missioni Consolata - Febbraio 2007
■ LIMA {PERÙ) ■ ■■ Testo e foto di Daniele Biella I camilliani in lotta contro I'Aids nella capitale peruviana : Il Perù è il primo paese dell'America Latina : raggiunto dai camilliani all'inizio del 1700, per offrire la loro assistenza ai malati più poveri. Un bel numero di giovani stanno rispondendo all'appello del carisma camilliano. Nel 1995, a Lima, hanno dato vita all'HogarSan Camilo, dove si prendono cura dei sieropositivi emalati di aids eorganizzano vari programmi di prevenzione a favore di famiglie, madri sole, bambini dei rioni più disastrati eabbandonati. V edi Lima solo dopoaver visto la nieb/a (nebbia).Non la neb– bia del Nord Italia,fitta, carica di pioggia, che va e viene a seconda del peso dell'atmosfera. Quella di Li– ma è qualcosa che non se ne va via mai:rimane lassù,sospesa sulla città a 30metri d'altezza,si traveste da cielo plumbeo,immobile e persino un po' triste. È chiamata «garua». A Lima non piove quasi mai.Gli a– bitanti,soprattutto,quelli più anzia– ni si ricordano la data precisa delle ultime gocce d'acqua cadute sulla città. Sembra che la garua abbia la funzione di tappo al rovescio: non permettendoal cielo di arrivare alla terra, alle precipitazioni sulle case. E che case:tolte quelle solidedei quartieri residenziali e i palazzi stori- Bambini dell'<<HogarSan Carni/o». ci soprawissuti all'incuria, la gran parte sono baracche.sorte come funghi qualche decennio or sono e tuttora onnipresenti.Dalle pareti al tetto sono fatte di fango, paglia e qualche legnetto;visti dall'alto ap– paiono come dei piccoli quadrati marroni,sembrano una miriadedi dadi gettati nel vuoto. Qui vivono decine di migliaia di persone,di cui un buon numero fuori Lima, in quei pueblosjovenes nati dal nulla e destinati allostesso nulla, poiché carenti delle strutture base:acqua, luce,fogne,gas. Lima è una metropoli di 7milioni di abitanti, di cui quasi il 50% vive sotto la soglia della povertà e le ba– racche sono l'unico bene materiale che possiede.Ma anche questo è un bene a rischio. Circola, infatti, un ti– more nelle conversazioni dei li– metios, i cittadini della capitale peru– viana: se arriva un potente nubifra– gio, chi può negare che tutte quelle dimore possano non reggere l'urto e sciogliersi in un fiume marrone de– vastante? Per ora, nei rarissimi giorni
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