Missioni Consolata - Gennaio 2007

Lula è ancora l'operaio che è diven– tato presidente o il potere l'ha cam– biato? «Lula continua ad essere amato dalla popolazione povera. È tuttora un mito,perché i poveri si identifica– no in lui, soprattutto capiscono che la sua sensibilità nasce da un'esperien– za personale.Dunque, non è un caso che anche in queste elezioni la mag– gior parte dei poveri abbia votato per lui». Il primomandato di Lula è stato ca– ratterizzato da variscandali, che hanno coinvolto il Partito dei lavo– ratori edanchepersonemolto vici– ne alpresidente, come José Dirceu. Come lo spiega, padre? «Qui è importante chiarire una co– sa: in Brasile ci sono sempre stati scandali, anche negli altri governi e negli altri partiti. La differenza è che la maggior parte di quegli scandali non è venuta alla luce perché è stata sempre ben nascosta.Oggi tutti par– lano dello"scandalo del mensa/cio'' (compensi mensili pagati aideputati perché votassero a favore di prowedi– menti governativi, ndr), dimenticando che questo cominciò nel1997 con il governo di Fernando Henrique Car- 1 doso, quando i deputati furono com– prati per permettere la sua rielezione (modificando la Costituzione, che la vietava, ndr). Gli scandali scoppiati nel Partito dei lavoratori (Pt) hanno avu– to più risonanza, perché il partito di Lula è stato sempre considerato co– me il partito dell'etica, quasi senza peccato. lo penso che la causa è della struttura sociale e politica. È necessa– ria una riforma politica per poter al– meno diminuire la corruzione, essen– do molto difficile estirparla comple– tamente. Nel caso del partito dei lavoratori e del governo di Lula, alcuni media- ri– cordo la televisione Globo (principale televisione brasiliana) e la rivista Veja - sono stati particolarmente tenden- 1 ziosi. Prendiamo il caso del dossier contro i"tucani" (membri del Psdb di Cardoso, ndr): si è parlato tanto di quelli che volevano comprare il dos– sier, ma mai di ciò che quel dossier contiene! Per avere un'idea,la rete Globo ha preferito privilegiare la no– tizia dello scandalo che coinvolgeva il Partito dei lavoratori piuttosto che dare immediatamente notizia del maggior disastro aereo awenuto in Brasile con il volo 1907 della compa– gnia Gol, in cui morirono 154 passeg– geri (29 settembre 2006). Rispetto al passato, oggi gli scan– dali sono visibili emolto bene. La po– litica federale ha autonomia per inve– stigare e punire i colpevoli. Ho passa– to 1 O anni in Brasile, ma mai avevo vi– sto la polizia federale agire o sma– scherare tanti gruppi, e imprigionare tanta gente importante.Questo è po– sitivo». Leiha accennato a Rede Globo e Veja. Come il presidente Chdvez, an– che Lula si lamenta deimezzidi co– municazione? Salvador Bahia: padre Fidèle Katsan. «Lula si è lamentato spesso dei mezzi di comunicazione dicendo che non divulgavano le conquiste del suo governo. Amio parere,il presidente ha ragione.Quelli meno oggettivi, che hanno fatto una campagna per– ché Lula non fosse rieletto,sono ap– punto la televisione Globo e la rivista Veja,entrambe legate alla élite bian– ca econservatrice». Politiche neoliberiste e concentrazione del reddito Molti paesidel continente latinoa– mericano hanno scelto una politica 1 1 esteramolto diversa rispetto adun recente passato.Che ha fatto il Bra– sile di Lula 7 «La politica estera del governo è una politica audace.Lula non ha vo– luto limitare le relazioni brasiliane so– lamente agli Stati Uniti e all'Europa, alleati storici del Brasile. li presidente ha intensificato le relazioni con i pae– si dell'America Latina,rafforzando il "Mercosul" (il mercato comune tra Ar– gentina, Paraguay, Uruguay, Brasilee, da/2006, Venezue/a,ndr). Ha aperto il Brasile all'Africa: il presidente Lula ha visitato in sei giorni ben 20 paesi afri– cani. li Brasile ha esteso la sue relazio- ni con l'India, la Cina, i paesi arabi. Si è opposto all'Alca (Accordo di libero scambio delleAmeriche) che,qualora l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l l ----------- ------------------------- ------------- ---------~---------------------------~------· MC GENNAIO 2007 • 59