Missioni Consolata - Gennaio 2007

MISSIONI CONSOLATA Oggi il presidente è l'agronomo Réné Préval,già primo ministro di A– ristide nel1991, poi presidente dal 1996 al2001 . DIFFICILE GUARDARE AL DOMANI Secondo Gotson Pierre, giornalista haitiano del sito Alterpresse, Préval di oggi è diverso dal fantoccio pilo– tato da Aristide di ieri: «lo slancio autoritario del primo mandato sembra aver lasciato il posto a un maggiore spirito di apertura e di consenso.A livello della sua politi– ca economica, però non sembra ci siano troppi cambiamenti: domina la visione neoliberale.ll presidente ha già annunciato la privatizzazio– ne della compagnia telefonica». E i suoi legami con Aristide? «Durante la campagna elettorale ha mostra– to una certa autonomia, e avrebbe manifestato in privato la sua di– stanza. In pubblico, awalendosi della costituzione che non prevede l'esilio, non si oppone al ritorno di Aristide, ma neanche a un suo pro– cesso. Nonostante questo, la de– nuncia contro l'ex presidente de– positata presso il tribunale di Mia– mi dal governo di transizione è 1111 1111 111111 Sopra: polizia scorta presidenziale. Sotto: esecuzione sommaria. Al ladro, colto sul fatto, è stato fracassato il cranio con un masso. stata ora ritirata». Préval è stato eletto con più del 50% dei voti, il che dimostra che ha un certo sostegno popolare, < tuttavia la situazione potrebbe degenerare ra– pidamente se il governo non otterrà dei risultati concreti nel medio pe– riodo a livello della sicurezza e a quello socio-economico» continua il giornalista. «La situazione è molto complicata - racconta un intellettuale haitiano che vuole mantenere l'anonimato– c'è innanzitutto l'insicurezza. Ci so– no ancora molte armi in circolazio– ne, quelle che furono distribuite da Aristide alle bande da lui finanziate. Anche ai bambini. li paese è in mano alle gang armate. Alcune sono di ori– gine politica, altre di delinquenti co– muni.Gli Usa hanno rispedito ad Haiti decine di banditi che erano MC GENNAIO 2007 • 19

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=