Missioni Consolata - Gennaio 2007

Il HAITI Con la vittoria sulle truppe napoleo– niche del generale Ledere, Haiti di– venta il primo stato indipendente con popolazione nera del mondo. t il gennaio 1804. RICORSI STORICI Duecento anni dopo il popolo hai- 1 tiano non festeggia: è di nuovo in ri– volta.Questa volta con la delusione e l'amarezza.Contro l'ex salesiano Jean-Bertrand Aristide, che le comu– nità di base, soprattutto della chiesa cattolica legata alla teologia della li– berazione, avevano portato alla pre– sidenza con le prime elezioni demo– cratiche (fine 1990).Cacciato Duva– lier,quattro anni prima, dopo tre decadi di feroce dittatura, il movi– mento della società civile è forte e organizzato.Haiti diventa un simbo– lo,anche per gli altri paesi latino a– mericani.Troppo per gli Usa di Geor– ge Bush padre,che tramite la Cia, or– ganizzano il colpo di stato del generale Cédras.Aitro sangue, anco– ra violenza. La parola d'ordine è re– primere il movimento.Oltre 3.000 sono i morti, molti i leader popolari. A fine '94 gli stessi Stati Uniti, con Clinton, riportano Aristide al potere. L'ex prete è diventato molto ricco, 1 ha amici influenti tra i democratici Usa, incamera senza rendere conto ingenti somme di aiuti internaziona– li.Milioni di dollari.Quello che resta degli intellettuali legati alla società civile haitiana prende le distanze. li suo entourage diventa composto da ex duvalieristi, ex putchisti e perso– naggi di dubbia fama. li paese intan– to va alla deriva, i poveri sono sem- 1111 1111 11111111 pre più poveri. Le bidonville della ca– pitale Port-au-Prince si ingrossano di disperati. La gente, soprattutto i contadini (oltre il 70%) sono diso– rientati. Si dice che gli haitiani siano un popolo «messianico»:hanno bi– sogno di un leader carismatico, un «messia».Aristide, il populista, l'im– bonitore, ha sempre incarnato que– sto ruolo. Riesce ancora ad alimenta– re un certo sostegno con i discorsi. Ma quando questi non bastano più inizia a distribuire armi e a organiz– zare bande armate a lui fedeli: na- Sopra: Jean-Bertrand Aristide. Sotto: Réné Préva/, presidente della Repubblica in carica. scono le chiméres (chimere). Intanto si awicina al narcotraffico: l'isola è diventata uno dei corridoi preferen– ziali per la cocaina colombiana. LA <<MORTE» DEl DIRITTI t un periodo oscuro di brogli elet– torali, minacce e omicidi politici. li 3 aprile del 2000 è assassinato Jean Dominique,decano dei giornalisti haitiani e combattente per la de– mocrazia. Aveva nel suo cassetto al– cuni dossier scottanti sull'ex sale– siano. li principale indagato è il se– natore Dany Toussaint, del partito di Aristide, suo ex capo della polizia e sospettato di vari crimini. Quel che resta della società civile ha un sussulto. La classe politica è all'im– passe. L'opposizione non ha figure di rilievo, ma chiede le dimissioni di Aristide indicandolo come il re– sponsabile del caos in cui versa il paese. La comunità internazionale condiziona gli aiuti allo sblocco della questione elettorale (le ele– zioni del '97 e del 2000 furono con– testate dall'opposizione e dagli os– servatori): i rubinetti restano chiusi. Earriva il 2004: l'anno del bicentena– rio dell'indipendenza.All'inizio di febbraio il malcontento crescente prende la forma dell'insurrezione ar– mata. Noti personaggi del passato, ex militari, ex golpisti e squadristi, ma anche ex sostenitori di Aristide, tutti professionisti della violenza non tardano a prendere la guida dei 1 rivoltosi. Esiste anche l'opposizione non violenta, delle organizzazioni politiche e della società civile (riuniti nel Gruppo 784) che manifesta sotto i tiri dei fucili mitragliatori in mano alle gang di Aristide. Gli Usa di Geor– geW.Bush e la Francia tentano una mediazione: per evitare il bagno di sangue fanno pressioni sul contro– verso presidente, affinché lasci il paese. Aristide fugge il 29 febbraio e si in– staura un governo di transizione che porterà alle elezioni (rinviate ben cinque volte) a febbraio 2006. La co– munità internazionale invia un con– tingente di caschi blu, la Minustah (Missione per la stabilizzazione di Haiti), inizialmente di composizione Usa,Canada e Francia e poi sostitui– ta da sudamericani,sotto il coman– do brasiliano (circa 7.500 militari e 2.000 poliziotti del Unpol). --------------------------------------------------------------------------------------------- 18 • MC GENNAIO 2007

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