- ■ COSTA D'AVORIO ■ ■ ■ ■ ■ -------------------------·---------------------------------------------------------------------------------- vernativi e ribelli la faccenda ha cominciato a diventare seria. Ufficialmente i barrages (barriere) dovevano diventare un filtro necessario - argomento credibile - per bloccare il trasportodi armi.gli spostamenti di nemici o cose del genere.Con il tempo sonodiventati un'attività di lucro illecito e vergognoso. Puòsembrare una barzelletta,ma i «corpi in uniforme»hannocominciato il loro servizio spostandosi con I mezzi che avevano; poi ognuno ha iniziato a diventareautonomo, perché il rackettage rende. Ai diversi posti di blocco,con i frutti dell'indefesso «lavoro»ci si può comprare dapprima un motorino o una moto usata, poi una più grossa; dopo un po' arriva la piccola automobile e in- , fine si viaggia nella macchina di grossa cilindrata. Inoltre,bisogna tener conto che da quello che si preleva alla gente c'è spesso anche la parte da.scremare per i «capi>> dei vari corpi. li servizio al paese bisogna farlo bene e fino in...cima. Dall'alto: abitazioni di lavoratori nelle piantagioni di cacao epalme da olio; nella chiesa i giovani avoriani e stranieri si sentono fratelli; una donna estrae l'olio dalle noci di palma. U n posto di blocco è un insieme più o meno ordinato di tronchi,vecchi pneumatici e sbarre di ferro chiodate e scorrevoli. Il tutto è sistemato in modo da essere ben visibile agli automezzi In arrivo.Ai lati dell'asfalto si possono notare tettoie sgangherate,con massicce sedie di legno,dove i «gradi maggiori»osservanoe sonnecchiano,mentre gli inferiori ispezionano i veicoli, i passeggeri e le merci. Più che a una ispezione,sembra di assisterea uno sciagurato gioco: si cerca di leggere nel volto dei malcapitati se hanno indosso denaro o al- ' tri beni, da scroccare senza pietà e in nome di nessuna legge o regola infranta.Ai «gradi maggiori»si ricorre per i casi più ostinati o «delicati». Può darsi che, agli inizi, buona parte degli avoriani fosse, non dico entusiasta, ma almeno d'accordo con questo meticoloso sistema di sicurezza interna. In effetti, i destinatari di questa accurata struttura di controllo erano e rimangono anzitutto i lavoratori stranieri (beninesi, burkinabé, togolesi, liberiani,ghanesi,maliani,ecc.). Perché? Perchémolti arrivano in Costa d'Avorio senza visti (da loro, in fondo, si esige che lavorino sodo e in silenzio); altri non riusciranno mai a infrangere la barriera dell'inefficienza e della corruzione della burocrazia locale per aggiornare i loro permessi di soggiorno;altri ancora,sentendosi vinti dalla loro stessa paura o ignoranza, resistono nell'umiliante anonimato, che la legge battezza col nome di clandestinità. La demagogia del sistema non ha , avuto difficoltà a «dimostrare»che i primi nemici del paesee alleati dei ribelli sono proprio loro, gli stranieri che faticano per gli avoriani. D unque, il denaro si estorce anzit~tto agli s~ranier(,Certo non s1toccano I grossi commercianti, i vip, i missionari delle diverse denominazioni cristiane o altre autorità religiose.Ma,dato che ce n'è di strada da fare per partire dal motorino e arrivarealla grossa auto, la lista delle possibili vittime si è allungata. Anche «l'infrastruttura»di questo latrocinio permanente e istituzionalizzato si è estesa oltre ogni limite di sopportazione. E direche «i corpi in ~--------------------------------------------------------------------------------------------- 20 ■ MC DICEMBRE 2006
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