Missioni Consolata - Giugno 2006

! 'I DOSSIER TABELlA N. 5 ACQUA-DIRITTO O ACQUA-MERCE? • l'acqua come diritto L'acqua è un diritto umano essenziale e pertanto inalienabile. Trarre profitto (privato) dall'acqua dovrebbe essere vietato. • l'acqua come merce Come sempre accade quando un bene o un servizio sono gestiti da privati, il beneficio di quel bene o di quel servizio andrà soltanto a chi può permetterselo. Ma allora l'acqua smette di essere un «diritto umano» per diventare una «merce». • le conseguenze dell'acqua come merce Abbiamo visto che alla lunga dalle ingiustizie derivano sempre conseguenze negative per le società (si veda quanto accaduto dopo la privatizzazione dell'acqua in Bolivia) e l'intera collettività umana. Per questo la mercificazione dell'acqua va fermata subito. Pa.Mo. 44 ■ MC GIUGNO 2006 struzione di un'enorme diga sul fiume Narmada, una diga che sommergerà 91 mila ettari di terra, 249 villaggi e la città di Harsud. La scienziata Vandana Shiva è al fianco delle popolazioni indiane che stanno battendosi (in Kerala, Rajahstan, Utar Pradesh) contro lo scriteriato pompaggio delle falde acquifere da parte della Coca Cola, che nel paese possiede decine di stabilimenti. Si calcola che per produrre un litro di Coca Cola siano necessari ben 9 (!) litri di acqua potabile. In India, considerata una potenza economica emergente, 500 milioni di persone non sanno cosa sia l'acqua potabile. ■

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