MISSIONI CONSOLATA e possono decidere di viverla con chi vogliono': li corsivo è tratto dai siti di promozione edifesa della pedofilia. Eperfare tutto questo le strategie propagandistiche sono innumerevoli e subdole. Un libro prodotto dalle organizzazioni pedofile, intitolato Pedophilies, rivolgendosi ai genitori dice:"Cari genitori, se vi accorgete che vostro figlio ha una relazione con un pedofilo, prima di denunciare, chiedete se a vostro figlio o figlia gli è piaciuto':11 sovvertimento e la provocazione raggiunge livelli "culturalmente e strategicamente elaborati" per sovvertire il concetto di "consenso" da parte dei minori. Evidentemente è bene che qualcuno dica,se ne ha il coraggio,se una relazione di un pedofilo con una bambina di 1Ogiorni (E non è una provocazione da parte mia) o anche di 5,6,7 anni ha la ragione della consapevolezza e della volontà da parte dei minori. Una inedita analisi di un"portale madre"BL (boylovers), per dare concreti elementi, ha contato ben 1.071 ■ ■■ ■■ portali suddivisi in n. 391 siti specificamente indirizzati alla pedocultura con riferimenti espliciti al pedosoft (amanti del nudo infantile) e n. 146 indirizzati alle "risorse di rete" (newsgroups, c::ommunity, siti personali) per scambio informazioni e localizzazioni di situazioni"piacevolmente pedofile; il restante sono una collezione di links che parlano di bambini (movie, letteratura, arte). In sintesi le lobby pedofile promuovono: • un senso di orgoglio; • il sesso non è dannoso ai bambini; • la campagna contro i pedofili deriva dalla preoccupazione dei genitori di perdere potere sui figli; • i pedofili assicurano benessere e la crescita dei bambini;non bisogna criminalizzare un orientamento, una inclinazione, una preferenza sessuale, uno stato, una categoria; numerosi sono gli appelli alle istituzioni, ai governi,con la proposta di verosimili candidature alle elezioni politiche (anche se per provocazione). La presenza di siti di "rivendicazione sociale del diritto dei pedofili"ha raggiunto livelli estremamente raffinati (non esiste nazione che non ha un gruppo di sostenitori della liceità della pedofilia edei rapporti tra adulti eminori), una vera e propria rete di lobby stratificata e organizzata anche economicamente. Rivendicazioni che sono sfociate anche in comportamenti criminosi e bracci armati come la "Brigata pretoriana del Fronte di liberazione dei pedofili; che aveva in progetto la eliminazione fisica degli oppositori della pedofilia, quali sacerdoti, magistrati, esponenti delle forze dell'ordine». Erispetto al turismo sessuale che cosa ci dice, padre? «Dopo la tragedia dello tsunami, si leggeva tra le agenzie di stampa che i fruitori del turismo sessuale dichiaravano che"dopo lo tsunami non ci resta che la bella terra del Brasile"». Questo signifièa che si fa poco per contrastarlo? «Il turismo sessuale è un turismo da vergogna ecertamente si fa ancora poco, molto poco per debellarlo con determinazione e forza. Nonostante innovative leggi contro il turismo sessuale è un fenomeno conosciuto, studiato, analizzato nei minimi dettagli,ma non contrastato alla radice. li turismo sessuale èalimentato dalla povertà edalla condizione sociale disastrata di milioni di uomini che non hanno"pane, carne e cibo'; così le bambine e i bambini di quelle nazioni diventano"carne fresca da assimilare emangiare''.Chi fa turismo sessuale esprime tutta la miseria e la malvagità degli uomini; il turista sessuale è il non senso della vita. Il turismo sessuale è la più becera risorsa economica per un paese povero. Un fenomeno che purtroppo cresce adismisura: in alcune aree del mondo sta assumendo caratteristiche di massa. Un fenomeno difficilmente circoscrivibile per la sua continua trasformazione e perché dietro ad esso si concentrano enormi interessi economici». MC MAGGIO 2006 ■ 59
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