Missioni Consolata - Febbraio 2006

MISSIONI CONSOLATA PRESERVATIVO OPROFILATTICO OCONDOM: sottile guaina di lattice di gomma da applicare sul pene in erezione prima del rapporto sessuale, utilizzato sia a scopo contraccettivo che preventivo per le malattie sessualmente trasmesse. Tuttavia, per quanto riguarda l'Aids, l'efficacia è stimata solo intorno all'85%, poiché il virus è molto più < filtrante» dello sperma. • PREVALENZA: in epidemiologia, il numero di individui di una popolazione che, in un certo periodo, presenta una determinata malattia. Utile nella programmazione sanitaria, a scopo profilattico. PREVENZIONE OPROFILASSI: attività sanitaria finalizzata ad impedire l'insorgenza di malattie e condizioni patologiche (es.vaccinazioni) o a diagnosticarle precocemente. RETROVIRUS: virus contenenti esclusivamente Rna, e che per replicarsi utilizzano il Dna di una cellula, attraverso quindi un meccanismo inverso rispetto agli altri virus. li primo retrovirus umano è stato scoperto nel1978. Al momento ne sono stati isolati 4 tipi, tra i quali quelli dell'Aids. SARCOMA DI I<APOSI: tumore maligno cutaneo che origina dal tessuto connettivo. In passato si sviluppava lentamente e colpiva quasi solo gli anziani. Oggi, invece, nei malati di Aids, si manifesta in modo aggressivo e si diffonde rapidamente.Noduli di colore rosso bluastro compaiono inizialmente ai piedi ed alle caviglie per poi estendersi agambe e braccia, all'apparato digerente e respiratorio, con esito anche letale. SIEROPOSITIVITA: presenza, diagnosticata attraverso i tests specifici, dell'infezione Hiv. Non significa Aids. STATO SIEROLOGico: variazione nel tempo di valori ematici assunti come riferimento per monitorizzare una malattia. Il test per la diagnosi di Aids (ricerca di anticorpi anti Hiv attraverso le metodiche Elisa,Western Blot, Per) può essere eseguito ad un mese dall'episodio a rischio, ma va ripetuto entro i sei mesi, prima di potersi considerare negativo. Esiste quindi un cosiddetto «intervallo finestra» in cui non è possibile accertare sierologicamente l'infezione, pur essendo a volte presente. TERAPIA ANTI-RETROVIRALE: cura spesso efficace per combattere il retro-virus dell'Aids. Allo stato attuale nessuna terapia sembra in grado di sconfiggere definitivamente l'infezione, ma sono comunque disponibili diversi farmaci (es. zidovudina,saquinavir) che rallentano la progressione della malattia. TEST DI ELISA: acronimo inglese di Enzyme-Linked lmmunosorbant Assay owero «Prova di immunoassorbimento legato all 'enzima».Metodo enzimatico altamente sensibile, specifico e pratico per la ricerca di anticorpi contro il virus Hiv. TEST DI WESTERN BLOT: test di conferma per la positività verso il virus Hiv. Consiste in una procedura in grado di 1111 1111111111 identificare gli anticorpi diretti contro le diverse proteine del virus. TRASMISSIONE ETEROSESSUALE:contagio avvenuto tra uomo e donna durante un rapporto sessuale. TRASMISSIONE OMOSESSUALE: contagio awenuto durante un rapporto intimo tra individui dello stesso sesso. TRASMISSIONE PERINATALE: infezione trasmessa dalla madre malata al feto nel corso della gravidanza o al momento del parto e, dopo la nascita, durante l'allattamento. TRASMISSIONE VERTICALE: è la modalità di contagio che avviene da genitori (ambedue) ai figli. \ VACCINO: prodotto batterico o virale, costituito da microbi o virus morti e/o attenuati, che si introduce in un organismo per immunizzarlo da una determinata malattia. Al momento attuale non esiste un vaccino contro l'Aids. VARIABILITA GENETICA: mutazione del materiale genetico presente all'interno del Dna, il principale costituente dei cromosomi di una cellula.Nel 2000 è stato completato il Progetto genoma, cioè il «libro»che racchiude il codice della vita e il patrimonio ereditario degli esseri umani. VIRUs:agenti infettivi di varia forma,osservabili unicamente al microscoRio elettronico, che possono soprawi- ' vere solo all'interno di cellule viventi ed infettare organismi animali e vegetali, batteri compresi. L amalattia, nata forse in Africa, è comparsa la prima volta nelmondo occidentalene/1981, presso le comunità di omosessualistatunitensi. Il virus Hiv, responsabile dellapatologia, è stato Isolato ne/1983 da ROBERTGALLO in Usa e, l'anno successivo, da Luc MONTAGNIER in Fronda. Da piccoli iniziali focolai, rapidamente si è diffusa in tutto ilmondo con unamortalitàestremamenteelevata. Negli ultimi anni, oltrecheattraverso /Q ricerca, la prevenzione (ad es. rapporti sessuali protetti, siringhemonousoper i tossicodipendenti) e le terapie, le prospettivedi sopravvivenzasono notevolmente aumentate./ fannad inibitoriattuali, quali lazidovudina (AZT), la dd l, ladd C, il saquinavi, Il ritonavir e l'indavir, sono meno tossici delprimi comparsisul mercato e, dasoli o in associazione, hannomodificato /Q qualitàdi vita deipazienti, garantendo, attraverso /Q cronicizzazione dellamalattia, condizioni di relativo benessere.A/ momento, però, non esiste ancora una cura o un vaccino In grado di condurre allaguarigione. Enrico Larghero ·--------------------------------------------------------------------------------------------- MC FEBBRAIO 2006 • 99

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