MISSIONI CONSOLATA punto di prodotti che siano contemporaneamente efficaci, ben tollerati e poco evidenti non è impresa facile. Infine,è da sottolineare come alcune Fondazioni internazionali, qualche tempo fa, abbiano proposto e propagandato le creme vaginali come metodo anticoncezionale spermicida, contribuendo acreare una fama negativa aquesto tipo di prodotto. Recentemente John Moore, un ricercatore della Cornell University, NewYork, ha messo a punto una nuova formulazione di un gel costituito dall'associazione di tre nuove sostanze antivirali. li prodotto è risultato efficace su modelli animali (macaco).La ricerca clinica, che dovrebbe iniziare nel2007, coinvolgerà l 0.000 donne africane e costerà 150-200milioni di dollari. Ben documentata è l'efficacia della chemioprofilassi della trasmissione del virus Hiv dalla madre al figlio durante la gravidanza o il periodo perinatale.Questo tipo di trattamento, in genere con la triplice associazione Haart,è ormai di uso consolidato nei paesi occidentali ad alto reddito e ha portato ad una drastica riduzione dei casi di positività nei bambini nati da madri sieropositive. Molto differente è, purtroppo, ancora la situazione nei paesi africani. Ogni giorno, in Africa, 1.900 bambini vengono infettati dalle loro mamme Hiv positive.ll rischio della trasmissione virale da madre a figlio oscilla tra il25 e il45%ed è tra le principali cause della netta riduzione dell'aspettativa di vita media nei paesi subsahariani. FARMACI...DA COPIARE La drastica riduzione dell'attuale prezzo di vendita dei farmaci antiretrovirali è una tappa fondamentale per rendere accessibili su vasta scala queste terapie nei paesi poveri in via di sviluppo. li prezzo attuale dei farmaci Arv èdovuto a un insieme di fattori industriali e alle strutture di mercato nazionali e internazionali. li sistema dei brevetti internazionali, sostenuto anche dall'Organizzazione mondiale del commercio (Wto),contribuisce in modo evidente amantenere elevato il prezzo dei farmaci. Centro di ricerca delle medicine tradizionali in Uganda. 1111 1111 111111 Il mantenimento a lungo della protezionedei brevetti per farmaci così essenziali come quelli antiretrovirali sono state contestate da più parti. La violazione delle norme sui brevetti, impossibile nei paesi aderenti al Wto, è teoricamente possibile nei paesi poveri che non riconoscono la validità dei brevetti;ma mancano competenze tecniche e strutture industriali per produrre a basso costo le copie dei farmaci brevettati. Negli ultimi anni una coraggiosa donna thailandese, Krisana Kraisintu, ha voluto sfidare il sistema dei brevetti e con grande tenacia è riuscita a fondare nel suo paese un'industria farmaceutica pilota, in grado di produrre a basso costo farmaci «generici», ossia copie di alcuni antiretrovirali ancora coperti da brevetto, rendendoli accessibili avaste fasce di popolazioni povere.Questa straordinaria donna ha esportato la sua esperienza in vari paesi dell'Africa, mettendo in piedi altre aziende farmaceutiche locali. La disponibilità su vasta scala di prodotti «generici»,copie a basso co- ' sto di antiretrovirali di marca, renderebbe possibile il trattamento di ampie fasce di popolazioni povere che attualmente non hanno accesso alle cure, come hanno dimostrato diversi studi, tra cui quello deii'Oxfam relativo aii'Uganda. Diverse Fondazioni internazionali e personalità, tra cui l'ex presidente Usa, Bill Clinton, hanno cercato di favorire e promuovere la politica dei «generici», per rendere accessibili le cure anti-Aids a più vaste fasce di popolazioni dei paesi in via di sviluppo. Per intermediazione di Clinton, quattro aziende farmaceutiche in India e in Sudafrica hanno recentemente firmato un accordo per fornire a paesi poveri alcuni farmaci antiretrovirali «generici» a un prezzo decisamente ridotto. SecondoClinton, «l'accordo consentirà di distribuire il trattamento basato sulla triplice associazione a circa 38 centesimi di dollaro, che corrisponde a circa la metà del prezzo corrente dei farmaci a basso costo comunemente usati». li piano prevede la fornitura di tali farmaci acirca 2 milioni di soggetti nelle aree caraibiche e in Africa entro il2008. Secondo Carlos Correa dell'Università di Buenos Aires, Argentina, il taglio dei prezzi antiretrovirali è una tappa importante,ma tale sforzo dovrebbe estendersi anche a tutti gli altri farmaci necessari per le popolazioni dei paesi poveri. Secondo Correa «ciò richiederà una revisione della politica dei brevetti e, in particolare, di discutere se vi sia una qualche giustificazione per imporre stan- , _ dards di protezione, comprensibili solo nel contesto di paesi ricchi». TERAPIE NON CONVENZIONALI Vaste fasce della popolazione africana spesso utilizzano rimedi tradizionali, ricavati da piante medicinali, anche per curare i sintomi dell'Aids. MC FEBBRAIO 2006 • 61
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