Missioni Consolata - Dicembre 2002

MISSIONI CONSOLATA 51 DICEMBRE 2002 TUTTI GLI UOMINI E LE DONNE del regista , e... «L a partenza» è stata un’avventura. Ha richiesto professionalità, entusiasmo, cuore. Non solo ne- gli attori. Ricordo quanti hanno condiviso con me i giorni inten- si delle riprese: il primo ciak il 30 luglio al santuario di S. Ignazio (Lanzo) e l’ultimo, il 3 settembre, nella casa ma- dre dei missionari della Consolata a Torino. Numerosi gli aneddoti che si sono intrecciati in così tanti giorni di pro- duzione: momenti divertenti, tensioni, piccoli e grandi contrattempi. Abbiamo lavorato anche di notte (nel san- tuario della Consolata), lottando contro il tempo. Dietro la telecamera si consuma l’impegno di una trou- pe, alla quale devo un grazie speciale. Antonio Morabi- to , direttore della fotografia: crea ombre, luci, atmosfe- re per le inquadrature, sempre appassionato e supercon- centrato. Ha condiviso tutte le fasi del progetto. Stefania Milan , segretaria di edizione, con i telefoni che rompono, il computer portatile, immersa in mille co- se da sbrigare contemporaneamente. Tony Venere , ope- ratore alla seconda telecamera e factotum : lui corre, cor- re sempre, prima di tutti. Eugenio Ferrari , fotografo di scena e macchinista: non perde la calma e centellina fra- si giuste nei momenti sbagliati. Fausto Cagnazzo , fonico, con chilometri di cavi: scru- ta sempre l’aria, con la faccia di chi teme rumori che pos- sano rovinare tutto. Patrizia Arrighi , truccatrice: co- mincia presto al mattino con colori e creme, raccoglie le confidenze degli attori. Daniele Titonel , assistente, dal- l’aria un po’ aristocratica, ma sempre utilissimo. E Cri- stina Jurissevich , che ci ha prestato persino la casa e ci ha coccolati per lunghi giorni. Scusate se è poco. Poi: cosa dire dei missionari della Consolata che, con padre Gottardo Pasqualetti in testa, hanno voluto «La partenza»? In questa straordinaria e grande famiglia mi sono trovato a casa. H o dovuto chiedere molta pazienza a chi ci ha ospi- tati, sopportando la ponderosità e il chiasso delle nostre attrezzature. Penso ai sacerdoti del santuario del- la Consolata, ai quali abbiamo disturbato anche il son- no in alcune piovose notti d’agosto. Chiedete conferma a mons. Franco Peradotto e a don Marino Basso . Ringrazio pure a nome di tutta la Nova-T, diretta da Paolo Pellegrini . Questo centro di produzione, in 20 an- ni ha fatto un bel po’ di strada: 500 programmi televisi- vi, migliaia di ore di materiale video, numerosi paesi do- cumentati (immagini legate anche ai missionari della Consolata in Brasile e Mozambico). Un gruppo di lavoro che ha lanciato una scommessa: fare programmi televi- sivi su temi socio-religiosi che si facciano... guardare. Riusciremo? Lo speriamo tutti, specie ora con questo lavoro sul beato Giuseppe Allamano. LA PARTENZA F ILM SUL BEATO G IUSEPPE A LLAMANO Durata: 60 MINUTI Attori (in ordine alfabetico) : F LAVIO B UCCI , F RANCO G IACOBINI , A NGELA G OODWIN Voce fuori campo: A RNOLDO F OÀ Regia: P AOLO D AMOSSO Fotografia: A NTONIO M ORABITO La videocassetta è acquistabile presso la libreria « Missioni Consolata » (tel 011/447.66.95; e-mail: libmisco@tin.it) . Il regista Paolo Damosso

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