Missioni Consolata - Dicembre 2002

MISSIONI CONSOLATA 10 DICEMBRE 2002 a cura di Benedetto Bellesi RICCIONE - ITALIA FOCSIV: 30 ANNI PER IL SUD DEL MONDO A ll’iniziodello scorsoottobre, la Focsiv (Federazione degli or- ganismi cristiani di servizio in- ternazionale volontario) ha tenuto a Riccione (Rimini) una Convention dal titolo «30 anni... per una storia di pa- ce». Nata nel 1972, la Focsiv è la più grande Federazione italiana di orga- nizzazioni non governative che ope- rano nei paesi più poveri del mondo. Fino a oggi ha inviato oltre 13 mila volontari che, per almeno due anni, hanno prestato servizio nel Sud del mondo. Il suo direttore, Sergio Ma- relli, ha dichiarato: «I 30 anni della Focsiv sono un compleanno impor- tante: quest’anniversario serve a rio- rientare il nostro impegno per ri- spondere alle nuove sfide del presen- te; primo di tutto, oggi, sentiamo l'esigenza di costruire la pace. La no- stra attività di cooperazione interna- zionale e sviluppo deve avere come sfondo una valorizzazione integrale della persona, dei suoi diritti, della sua dignità. E il senso di inadeguatezza che a tratti sentiamo o lo scarso soste- gno delle istituzioni pubbliche al vo- lontariato sono per noi uno stimolo a impegnarci con più forza per com- battere i drammi del Suddelmondo». (Fides) BRUNEI CHIESA IN CRESCITA NEL SULTANATO N onostante la crisi del 1991, quando il governo negò il permesso di residenza a due missionari e una religiosa, nel Brunei la chiesa cattolica continua a crescere, seppure lentamente. Attualmente, af- ferma mons. Cornelius Sim, per mol- ti anni unico prete cattolico nel paese e responsabile della prefettura apo- stolica, creata nel 1998, la situazione sta migliorando. Indipendente dal 1984, il sultanato asiatico è una delle nazioni più piccole e ricche del mon- do, grazie alle sue riserve petrolifere. Su una popolazione di 330 mila abi- tanti, in maggioranza musulmani, i cattolici del Brunei sono 2mila, di cui solo 300 locali, il resto immigrati. (Aci) CITTÀ DEL GUATEMALA PROCESSO GERARDI: INGIUSTIZIA È FATTA P er un «vizio di forma», la Cor- te d’Appello di Città del Gua- temala ha annullato le condan- ne inflitte in prima istanza a tre mili- tari e un sacerdote per l’omicidio di mons. Juan José Gerardi, barbara- mente ucciso nella capitale nell’apri- le 1998. In prima istanza, il colonnel- lo Byron Lima, suo figlio, capitano Byron Lima Oliva, l’ex guardiaspalle presidenziale José Villanueva, erano stati condannati a 30 anni di deten- zione per «esecuzione extragiudizia- le» e padre Orantes a 20 anni per «complicità». Il primo verdetto aveva anche qualificato il movente dell’o- micidio come «politico»: due giorni prima dell’assassinio, il vescovo aveva pubblicato il dossier Guatemala nun- ca más , in cui venivano documentati più di 55 mila crimini perpetrati du- rante la guerra civile (1960-1996), conclusasi con un bilancio di almeno 200mila vittime, tramorti e desapare- cidos . L’80% dei casi sono attribuiti all’esercito. Il direttore dell’Organiz- zazione per i diritti umani, Nery Ro- denas, ha parlato di «precedente ne- gativo per la giustizia guatemalteca», ricordando che i quattro imputati do- vranno comunque restare agli arresti fino all’inizio di un nuovo processo. (Misna) KATHMANDU - NEPAL MAOISTI ATTACCANO SCUOLE CATTOLICHE N egli ultimi mesi, nella zona di Gorkha, due scuole cattoli- che sono state attaccate dai ribelli maoisti che infestano il Nepal e controllano un quarto del paese: hanno bruciato alcune aule, spaven- tato i bambini e seminato scompiglio. «Imaoisti non attaccano solo le scuo- le o strutture cattoliche, ma tutte quelle private - spiega il prefetto a- postolico, mons. Anthony Sharma -: vogliono abolire la proprietà privata. Negli ultimi tempi c'è stato un au- mento di azioni improvvise, ma non hanno il sostegno del popolo nepale- se. Nelle aree controllate dai ribelli cresce il numero di poveri e sfollati. Ma la chiesa cattolica non si scorag- gia - continua mons. Sharma -; è ge- neralmente stimata in Nepal e conti- nuerà nel suo impegno. Il nostro la- voro è molto orientato verso il servizio sociale, soprattutto all'edu- cazione. La maggioranza degli iscrit- ti nelle scuole cattoliche è formata da ragazzi non cattolici». (Fides) HONIARA - IS. SALOMONE ONESTÀ E GIUSTIZIA NELLA VITA PUBBLICA P iù di 40 personalità di spicco nel governo delle Isole Salo- mone, hanno partecipato a un ritiro presso il seminario di Honiara. Il vescovo ausiliare di Gizo, Chris Cardone, spiega che l’obiettivo era offrire un’opportunità ai membri del governo e altri leaders laici cattolici di riflettere insieme sui temi dell'onestà, fedeltà e giustizia, nel loro lavoro quotidiano alla luce dell'insegna- mento della chiesa. Dopo aver ascol- tato i discorsi sulla dottrina sociale

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