Missioni Consolata - Ottobre/Novembre 2002
re le difficoltà... Intanto, mentre si preparava l'in- dipendenza del paese (1963), si sca- tenò la «bufera» del movimento Mau Mau . Furono momenti di paura e di grande prova. Il «giuramento mau mau », cui la popolazione veniva co- stretta, obbligava a rinnegare il go- verno e i missionari; in caso contra- rio, ne derivavano attacchi, violenza ed anche morte. Le missioni furono prese d’assal- to: a Gikondi tre catechisti furono uccisi, mentre presiedevano la pre- ghiera comunitaria; a Barichu le suo- re Cecilia Wangeci e Rosetta Njeri (della congregazione locale dell’Im- macolata Concezione) caddero vitti- me della furia omicida; a Imenti il 28 settembre 1953 veniva trucidata suor Eugenia Cavallo, mentre padre Ed- mondo Cavicchi fu brutalmente pic- chiato e padre Aldo Cremasco rima- se ferito da un’arma da fuoco. Amministratore apostolico unico, a Nyeri e Meru, era mons. Carlo Ca- vallera, una figura dinamica che die- de slancio e coraggio ai missionari, Padre Giuseppe Maggioni a Gatunga, che ha pure descritto con articoli e libri. Canto e vita sacramentale a Mikinduri e Kagaene. MISSIONI CONSOLATA 33 OTT/NOV. 2002 SPECIALE KENYA
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=