Missioni Consolata - Giugno 2002

69/ I MISSIONI CONSOLATA GIUGNO 2002 tr a i Mi s si o na ri del la C o ns o la ta e i l or o a m ic i n e i q ua t tr o c o n ti n e nt i F i l o d i r e t t o A dire il vero, «Vilanculos» non è proprio un bel nome, almeno per il suono! Però, vedeste che paese pittoresco! In riva all’Oceano Indiano, con spiagge che non hanno nulla da invidiare a quelle del Mar dei Caraibi o della mia Cesenatico! Il termine vilanculos deriva da un clan e in lingua lo- cale significa «cresciuto molto, fino a traboccare». Qui, dal 1966, i missionari della Consolata hanno a- perto una missione. Allora non c’era molta gente. Vi- lanculos era appena stato costituito, dall’amministra- zione coloniale del Portogallo, capoluogo della pro- vincia omonima. Con l’indipendenza del Mozambico (1975) e la suc- cessiva guerra civile la popolazione dai villaggi vicini si riversò su Vilanculos: il mare si offriva come l’unica uscita di sicurezza di fronte a possibili attacchi armati. Ma, a guerra finita, la gente è rimasta. Ora Vilanculos è un paese che cresce a vista d’occhio, proprio come dice il nome. L’oceano assicura pesce, attrae turisti, crea posti di la- voro: insomma c’è da mangiare per tanti e stanno na- scendo alcune strutture di sviluppo. Abbandonata la terraferma con un’agricoltura ingra- ta, con le alluvioni degli scorsi anni e la siccità di que- st’anno, la popolazione delle campagne ( mato ) rag- giunge Vilanculos in cerca di... qualsiasi cosa. D’altronde qui opera anche un piccolo ospedale e ci sono le scuole; dallo scorso anno c’è luce, telefono e persino la tivù. Così la gente aumenta, ma anche l’e- marginazione e la povertà. Sta nascendo una «cultura nuova»: gli ideali tradizio- nali, che hanno sostenuto la vita africana per secoli, in pochi anni vengono spazzati via dal cuore dei giovani. C resce anche il popolo di Dio. La comunità cattoli- ca è la più numerosa. Viviamo fra metodisti, av- ventisti, musulmani e altri credenti di varie sètte nella più chiara amicizia e armonia. La chiesa cattolica non detiene, come in passato, il primato della promozione umana o degli aiuti. Però i «grandi» del paese (politici, docenti, dottori, ecc.) ri- cordano volentieri: «Noi siamo figli della chiesa; essa ci ha educato e formato; ci ha dato la possibilità di un futuro». Oggi però, a Vilanculos, è l’Unione Europea o la Banca Mondiale ad appoggiare il governo nazio- nale e le Organizzazioni non governative per creare e sostenere le strutture sociali. Ma noi, missionari, non ce ne stiamo con le mani in Vilanculos (Mozambico) FINO A TRABOCCARE Wilfer Ramirez, laico venezuelano, cura i piedi piagati da pulci.

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