Missioni Consolata - Maggio 2002
U n pescatore di storioni ogni giorno scen- deva all’estuario del fiume, che portava diritto al mare. Era un maestro di pesca: il punto preferito era là dove l’acqua dolce divi- deva il fiume dal mare. Il luogo era pure incan- tevole. Un pittore di paesaggi si sarebbe certa- mente soffermato ad osservare, per poi ritrarre su tela le sue emozioni. L’uomo pescava storioni (le cui uova costitui- scono il prelibato caviale), li vendeva al mercato e, con il ricavato, comprava farina, pane, latte, zucchero, uova, carne. Così sbarcava il lunario. Dati i discreti guadagni, il pescatore decise di comprarsi una barca, per muoversi con maggiore facilità sul fiume. Il pescato aumentava di gior- no in giorno, come pure l’incasso. Lui pescava, I l pescatore di stor i oni Racconto di Giovanni Fumagalli / disegni di Steve Frassetto
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=