Missioni Consolata - Marzo 2002

1. Ivone Faustino - Aveva 5 anni, ma era già una bambi- na molto vivace e giudiziosa: aiutava la madre nei picco- li lavori di casa, come attingere acqua, raccogliere legna, tenere pulita la casa. Tre fratelli maggiori furono rapiti da- gli assalitori: due riuscirono a fuggire; l’altro fu costretto a seguire i rapitori alla loro base e non tornò più. Fu trafitta da una baionetta, in braccio alla mamma. 2. Cecilia Jamisse - Aveva 41 anni e quattro figli. A 18 anni fu battezzata e lo stesso giorno sposò il catechista Faustino Cuamba. Moglie esemplare, accompagnò il ma- rito nell’attività apostolica della comunità fino alla morte. Il giorno prima di arrivare al Centro, era ancora all’o- spedale. Giunsero a Guiúa la sera del 22 marzo; po- che ore dopo, fu uccisa da un colpo di baionetta, mentre cercava di difendere la figlia Ivone. 3. Faustino Cuamba - Marito di Cecilia Jamisse, ave- va 44 anni. Era catechista e coordinatore zonale nel- la parrocchia di Inhambane: educato dai genitori alla vita tenace del pescatore per diventare anche, me- diante il servizio alla co- munità, «pescatore di uomini». Fu il primo a morire nell’attacco al Centro catechetico. Mentre usciva di casa, venne falciato da una raffica di mitraglia. Fu trovato agonizzante, accasciato ai piedi di un albe- ro di cajú , con le mani sul ventre, squarciato dalle pallottole. 4. Albino Tepo - Era nato nel 1948 a Mocumbi, cu- gino di suor Lurdes, delle Francescane missionarie di Maria. Grande lavoratore, nei giorni di perma- nenza alla missione occupò il tempo intessendo ce- sti, che poi vendeva. Stava per ritornare a Mocum- bi, quando fu sorpreso dall'attacco dei guerriglieri. Ucciso a colpi di baionetta. 5. Catarina Sambula - Nata il 2 marzo 1965 a Ma- chukele, Mapinhane (Vilankulo), da genitori meto- disti. Nel 1987 sposò Armando Duzenta, respon- sabile parrocchiale della commissione dei laici e fa- miglie. Donna molto attiva in famiglia e nella comunità, era insegnante di cucito, responsabile dei giovani e assistente dei gruppi per la promozione della donna. Aveva due figli: Azarias (5 anni) e Can- dida (6 mesi). Gli assalitori la obbligarono a seguirli ed abbandonare a terra la figlia più piccola, che fu trovata ancora viva dalle suore e si salvò. Azarias fu salvato dal padre, che riuscì a sfuggire agli assali- tori. Catarina, invece, fu trovata nel bosco martoria- ta in tutto il corpo. 6. Isabel Foloco - Aveva 45 anni. Proveniva da Mor- rumbene. Sposata con il catechista Benedito Peni- cela, aveva cinque figli. Generosa nel collaborare ad ogni iniziativa comunitaria, i poveri e bisognosi trovavano in lei un aiuto sicuro e discreto. Fu accoltellata, sotto gli occhi dei figli. 7. Benedito Penicela - Marito di Isabel e catechista di Mor- rumbene, era nato nel 1944. Uomo alto e forte, si distin- gueva per zelo e dinamismo nell’animare la sua comu- nità. Insegnava xitshua a suor Teresa. Anche lui, come la sposa, fu ucciso a coltellate alla gola e al ventre. 8. Joaquim Marumula - Era nato a Massinga nel 1939. Fu battezzato a 17 anni; sposò Palmira Keza- ne Mapuiane, che gli diede 10 figli. Per soste- nere la famiglia, emigrò in cerca di lavoro. Ave- va iniziato l’attività di catechista nel 1967, fa- cendosi apprezzare per la generosità e la bella voce, con cui guidava i canti della liturgia. Fu ucciso a colpi di baionetta. Tre dei suoi figli fu- rono rapiti, ma tornarono a casa dopo sei me- si. La moglie riuscì a salvarsi con la fuga. 9. Veronica Sambula - Era nata a Mavume (Massinga) nel 1960. A 13 anni andò a lavorare a Maxixe, dove conobbe il futuro marito, Paolo Saieta Kuniane, che la- vorava a Inhambane. Ad entrambi furono affi- dati compiti di responsabi- lità: Veronica fu eletta anziana della comunità e il marito fu scelto come catechista e anziano della zona di Murure. Nel 1987 fu affidato loro il compito della formazione dei giovani della stessa zona pastorale. Morì accoltellata in va- rie parti del corpo. 10. Madalena Beme - Originaria di Guiúa, ave- va una cinquantina d’anni. Donna semplice e laboriosa, viveva in un villaggio vicino a Guiúa. Frequentava il secondo anno di catecumenato. Al momento del massacro si era rifugiata nel Centro. Fu uccisa a colpi di baionetta. 11. Deolinda Gungave Sevene - Aveva 50 an- ni. Fu battezzata nel dicembre 1962. Sposa di Fernando Sevene, catechista di Mocodoene, era una madre esemplare e laboriosa. Nella co- munità era stimata per la profonda vita di pre- ghiera e la generosità nell’aiutare gli altri. Ucci- sa a colpi di baionetta. 12. Gina Fernando - Figlia di Deolinda, aveva 13 anni. Era ancora catecumena. Nutriva gran- de amore per i genitori, che aiutava nei lavori di casa e dei campi. Non si separava mai dal- la madre, alla quale confidava i suoi problemi i loro nomi sono scritti 34 MARZO 2002 CONSOLATA MI SS IONI

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=