Missioni Consolata - Marzo 2002

il Centro catechistico di Guiúa. Nei giorni 19 e 20 novembre 1991 si tenne, a Inhambane, l’Assemblea diocesana annuale di pastorale; il quarto punto dell’agenda rimetteva in discussione la «formazione dei laici». Dopo aver valutato il lavoro realizzato, fu costatata la necessità di riprendere l’attività con periodi più lunghi e furono programmati corsi di un anno per coppie. Perdu- ravano insicurezza e paura. Il gior- no della pace era ancora lontano; ma non si poteva più attendere. Si consultarono i laici: la loro pa- rola sarebbe stata decisiva. Nono- stante i pericoli evidenti, la rispo- sta fu: «È meglio non indugiare e, pur correndo rischi, continuare la formazione». L’ équipe formativa si mise al lavo- ro per programmare il nuovo corso di formazione, mentre le comunità sce- glievano le famiglie da inviare. Nel- la prima metà di marzo 1992 il Cen- tro di Guiúa accolse i partecipanti: 15 famiglie provenienti da ambienti rurali di varie missioni, tutte forte- mente provate dalla guerra. Famiglie laboriose e moralmente solide: go- devano la fiducia della loro comu- nità; avevano più di un figlio e, tra i bambini, c’erano anche lattanti. Tutto era pronto. Il 23 marzo si sa- rebbe aperto l'anno formativo, con una solenne celebrazione eucaristi- 33 MARZO 2002 CONSOLATA MI SS IONI (continua a pagina 36) Si prega per i martiri (presente il vescovo Setele)... Il trasporto delle bare verso il modesto cimitero.

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