Missioni Consolata - Gennaio 2002
MISSIONI CONSOLATA 41 GENNAIO 2002 L a Repubblica Centrafrica- na è uno stato di diritto. Ma al di là delle apparen- ze si constatanomolte violazio- ni e abusi contro i diritti uma- ni, specialmente sulle don- ne. «Nel paese mancano le carceri - afferma l’avvoca- to Marie Dozima Law- son, che tiene una rubri- ca settimanale sui pro- blemi di giustizia a radio Notre Dame di Bangui -. I condannati vengono rin- chiusi all’interno dei com- missariati in condizioni de- plorevoli, alloggiati male, sottoalimentati, maltrattati e, se malati, lasciati senza cura. Peggiore è la condizione delle donne, che a volte vengono vio- lentate dagli ufficiali di polizia giu- diziaria». CARCERATI... FAI DA TE Mi trovo all’interno della prigione di Bangassou, insieme al vescovo, mons. Juan José Aguirre Muñoz, in visita ai prigionieri e guardie carce- rarie. Fino a qualche anno fa Ban- gassou era una città di una certa im- portanza per il commercio del ta- bacco, caffè, cotone e legname, come base di partenza per le spedi- zioni di caccia grossa nelle foreste del BANGUI (CENTRAFRICA) situazione della donna e dei carcerati CACCIA ALLE STREGHE Il 14% della popolazione centrafricana è sieropositiva: vittime principali sono le donne. Alcune di esse, accusate di stregoneria, sono custodite in carcere, in situazioni disumane: fuori rischierebbero linciaggio e morte. Singoli individui si battono per alleviare la loro condizione e per il rispetto dei loro diritti. testo e foto di Gian Battista Antonini
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