Missioni Consolata - Ottobre 1996

contare che le fumigazioni produ- cono seri danni ambientali, inqui- nando le acque e i terreni. Denaro, ~otere e sopravvivenza «Se la violenza predomina, se sta dappertutto - ha scritto Hubert Prolongeau -, è perché in primo luogo essa sta nelle teste». In Colombia la violenza è lo strumento privilegiato per risolvere i problemi. Un'autobomba, una sparatoria, un sequestro, una strage, una spedizione punitiva: tutto è co- sì quotidiano e normale da non su- scitare sdegno. Nel paese andino la violenza ha molte cause (storiche, culturali, so- ciali, economiche) e una pluralità di attori: i narcotrafficanti, le squa- dre pararnilitari, la guerriglia, le forze dell'ordine. Anche per questo è così difficile capire chi sia il «buono» e chi il «cattivo». Abbiamo visto, d'altra parte, che è ingiusto (oltre che falso) identifi- care un intero popolo con il narco- traffico. La violenza non è mai giu- stificata e giustificabile. Tuttavia, a volte, un «distinguo» diventa ne- cessario. Come in Colombia. Qui la violenza non nasce soltan- to come conseguenza della lotta per il denaro e il potere, ma anche co- me lotta per la sopravvivenza. Una lotta, questa, che riguarda una parte molto consistente della popolazio- ne colombiana. • «NON DI SOLA COCA» 23 Missioni Consolata- Ottobre '96