Missioni Consolata - Gennaio 1962

• Intenzione missionaria GENNAIO LA LUCE DEL CONCILIO ECUMENICO sul mondo non cristiano Siamo ormai nell 'anno del grande Concilio Ecumen ico Vaticano Il : la sollecitudine de lla Ch iesa ce lo ricorda ne lla p rima in tenzione miss ionaria di questo sbocciare di anno nuovo, giacchè é una intenz ione troppo importante. questa, e deve ave re la p recedenza su tutte le altre. Il Conci lio si riunirà per" di ffondere la luce de lla verità evangelica .. ; sulle an ime di coloro che g ià l' hanno ricevuta, affì nchè la ricevano con abbondanza sempre cres(:en te; ma si riunirlÌ, potremmo dire in modo speciale, per d iffondere la luce nel mondo non cristiano. Ecco l' aspetto missionar io de l Concilio Vaticano II. Si presentano alla nostra meditazione serie di prob lemi. già studiati da lla Commissione miss ionaria, che interessano in modo speciale il mondo di coloro che ancora non godono della luce evangelica. Le Missioni stanno in t re pida attesa del Conci lio. At- tendono la risoluzione di molt i, di t roppi p ròblemi che si sono anda ti accumulando, sviluppando, incont rando in que- .~ti anni, che hanno veduto un cambiamento quasi rad\- cale della faccia de lla te rra. Alcuni problemi sono al di fuo- ri 'dell'organica missionaria propriamente detta; ~ali quelli La 1010 ....nlo pt• •• nl. I p. t_ lul p l nU IU, c ont . . . .... AI.I <._ ... dI C••• bl.neo [6 , . n"" lo 1961[ . T•• I n ~m.to •• $t . 1I Atr._ uni In.lt.lI . .010 0 ..1..... AI · ,.,1•. RAU, Mlto« o , ""n, .... Vino .d•• Uo. Moli! • p.obl.ml 1,11.11 , gli Il' lull I l.bo• • 11. T•• .. ue.tI d p l' <1 .Icotd••• • I < ~nl p~nU d i llo StltulO ...1.luno: . boll.lon. d . ll. ' " g II,II I.... 1 ......1., coll.bo. .. I..... dii... • . 1.. I.. I .. ~0. 1 .,. .. . b' ndo .gll "p• •lm. nll .Iom.d, Inl •••. Il .... I<'unl n . U. dU." d . lI~ p~ <., .«. Inlon.lonl on.,I•• , . nll dubbio. Q~.~to ~ppa,la • q~ ."o p.a,t~"'m. palt.bb •• Il ...... I. lo... utlollc h. , . Innc . d . 1 S 'I, In M.. occa , 0,1( '/, l.. Ig llla, o,n 'I, l.. G_lnll . , ... ' l. 1ft Alg I "" ' pa · I.... to conI. . . ... ~nl p. tu n_ luol. p lQ ,oll . n~I. 1 Q .. ~II . no •• ..I dUH<olll Inc onl •• Inv.ci I ~ n .... . nngi ll .. I.. ...... ta ,".ndo no.. <t IsU.nol 30 - missioni conso la ta che rigua rdano l' improvviso cambiamento dei regimi di popoli e gli impens}lti sviluppi che l'epoca de lle riscosse anti-colon ia liste ha portato con sè; alt ri sono inerenti alla vita inti ma delle mi ssioni: la scarsezza sempre più accen- tuata di missionari - sacerdoti, frate ll i e suore, - la neces- si tà d i una classe di rigente nativa, che sia profondament~ cattolica, gli sviluppi de l clero e de l laicato nativo...; 'alt ri a ncora riguardano vari aspetti della vi ta dell 'Olt remare che si in tersecano a vicenda . . E su tutti quest i p roblemi la doma~da a ngosciosa: .. Fino a quando, o Signore, vorrai nascondete la tua faccia? ". La nos t ra preghiera in questo p rimo mese, p ieno di promesse. non si lim iti a una vaga eounciazione di parole. Se il nost ro in teresse per le missioni è gra nde, è ques to il momento di dimostrarlo al .. Signore della Vigna" con la nos t ra affettuosa p resenza e con la invocazione, che abbia- mo ripetuta nell 'Avvento tes tè te'rminato, ma c he dobhiamo ripetere perché l'opera missionaria è paragonabile a un Avvento continuo, .. Vieni. Signo re, con ·Ia tua luce an=:he ne l mondo non cris t iano ". P . Federico P eirttne, I .M.C.

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