Missioni Consolata - Novembre 1905

cauzioni suggerite daWigiene tropicale- lo trova a sè confacente, se_nza aver neppure · bisogno di acclimatazione. .Flora e j'auna. Un tempo il paese era interamente coperto · di foreste: gli abitanti,. avanzando poco a p{\co, le distrussero ormai nella quasi totalità, cercando sempre nuovo terr~no vergine alle loro coltivazioni, come richiedeva il graduale, forte aumento della popolazione. Nei luoghi già occupati dalle antiche fore~te si stendono ora campi lavorati e bananiere senza fine, intersecati però assai di soventi da trll'tti estesissimi completamente incolti e ricoperti da fitta ed impenetrabile brughiera. Quasi tutti gli alberi e non poca parte della restante flora della contrada appartengono a specie che non si trovano in Europa; · anzi moltissime di quelle piante rimasero fin qui sconosciute ai botanici. Eerò - ed è questa una caratteristica della provincia del Kénya- quantunque posta sotto l'equatore, a differenza dei paesi che la circondano, essa ha parecchie piante proprie delle regioni temp~rate dell'Italia, quali ·il trifoglio, le violette, i cardi, le felci, i rovi, ecc. Il miglio, ' l il mais; i fagiuoli, le patate dolci, i banani, sono largamente coltivati dagl'indigeni e ne costit_uiscono il principale alimento; essi coltivano pure la canna da zucchero, che serve alla composizione di una loro bevanda f~rmentata, ed il tabacco di .cui fanno molto uso, essendo il fiutarne abifudine generale nel paesé. Attu~lmente - 'già introdotti dai nostri missionari - vi crescono, oltre il caffè ed il cotone, molti vegetali d'Europa: ortaggi e legumi, patate y.ostrane, parecchie sorta di alberi da, frutta, gr!!-no ed, in via di esperimìmto, viti ed olivi. Per la fecondità eccezio-' nale del suolo e le favorevoli con.dizioni climatiche, i legumi e la v'erdura da orto si possono avere sempre freschi in tutto l'an.no; così i giardini danno continuamente le stesse qualità di fiori, sia che decorra ,il mese di maggio o quello di dicembre. Il raécolto delle patate nello stes~9 campo si può fare - avanzando ancora tempo_-.. .q.uattro. volte_in_un. anno. La fauna, per quanto riguarda gli animali domestici, è assai limitata: gli indigeni hanno il zebù (bue con gobba), lè capre e i montoni; la cpda di questi, formata di grasso, sorpassa i 5 chilogrammi di peso. Introdotti dai no~tri, vengono ora allevati i maiali, gli asini ed i polli. All'incontro abbondano nel paese gli .animali selvaggi, ed i dintorni della provincia costituiscono indubbiamente il luogo più ricco di caccia grossa in tutto il mondo. Elefanti, leoni, ippopotami, coccodrilli, rinoceronti, leopardi, gatti pardi sono ve.ramente a casa loro, é ad essi frammisti pascolano a centinaia, a migliaia bisonti, congoni, giraffe, antilopi, gazzelle, zebre, struzzi, mentre roteano per l'aria uccellacci d'ogni forma e grandezza- dai rapaci avoltoi agli innocui pescatori e trampolieri- e per i campi coltivati si addensano nubi di volatili piccolini, ma altrettanto voraci, i quali concorrono, con le numerose specie di scimmie,.ad,alleviare agli agricoltori la fatica del. raccolto. Oli abitanti. Orna,ne_nta·, veati, afJitazioni. Ad eccezione di pochi erranti Massai, de- .stinati a scomparire od a venire assimilati, tutta la popolazione d~lla provincia appartiene alla granfie famiglia delle tribù cosidette ·Bantu. È di razza negroide, di .color cioccolatte; gli individui sono ben formati, sh;mciati e robusti. Gli abitanti della periferia del paese, essendosi incrociati coi Massai, guerrieri per eccellenza, hanno acquistato un aspetto..più fiero ed una corporatura più sviluppata; qùelli del mezzo che conservarono pura la razza e forse attesero sempre paci· ficamente a lavorare la terra sono, in gent:· rale, meno sviluppati di statura, quantunque sembrino più atti alle fatiche corporali. Non essendovi monumenti o tradizioni a ricordare la st9ria di questo popolo, nè adoperando esso . alcuna specie di scrittura, è quasi impossibile poter conoscere qualche cosa sui secoli · trascorsi della sua vita cOllettiva: donde sia venuto e per quali avvenimenti politici e sociali sia passato. 1 Al presenta è un p~ polo_d'agricoltori :.tuttt .

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=