150 111 eortsolata Altri invece avevan resistito un , mese, due od anche più; lentamente si era tentato di plasmarli; già avevan mandato a memoria gran parte del catechismo, e la loro facilità di parola- talvolta una 'reale eloquenzafaceva spe~are in un'ottima riuscita. Quelli, anzi, eran divenuti i beniamini, e D. Gays li accudiva in modo tutto speciale, nella ferma speranza di farne « qualcosa •: le fondamenta almeno di quest'edifizio in costruzione. Ma ad un tratto la nostalgia del paese li riprese e..... se ne andarono. Il collegio era. da. capo: come il giorno dell'apertura. Però anche quei mesi di sconforto passarono: alle pia.nticelle che si disseccavano altre venivano sostituite; anzi, fra il mi- · maroso succedersi dei primi incostanti, fu possibile una scelta di soggetti che formano ora le colonne dell'edificio. Attuàlmente per dieci che si stancano, cento vorrebbero eEJ.· sere accettati: una. cinquantina di essi - non potendone contenere di più i fabbricati - da parecchi mes.i tengon buono, ed il collegio è divenuto la g1·eat · attraction, per così dire, dell'intero Kikùiu. Quest'accolta di loro compatrioti, che si muovono al suono di una campana, che pregano, che sanno tante cose e vivono nella casa dei Patri come una sola famiglia, esercita una strana suggestione sulla fantasia degli Akikùiu. Da.pertutto se ne parla; da ogni parte accorrono increduli a vedere queste cose mai prima viste; molti si frammischianG alle squadre dei catechisti e con loro si introducono nella scuola per sentire la grande parola. Veramen\e crediamo che noi stessi resteremmo assai meravigliati se, all'improvviso, ci trovassimo come trasportati là nel cortile è.el collegio - un cortile circondato da capanne di paglia - e che pure è il solo collegio indigeno esistente nell'East Africa. Là vedremmo come 'l'orario - cosa per loro affatto sconosciuta - vien bene osservato. Ecco: al primo tocco di campanello del mattino, da tutte le capanne delle voci robuste di montanari si elevano: è la recita della preghiera del mattino; poi s'innalza un canto ; l il solenne, armonioso e quasi malineonico canto orientale: è la lode alla nostra Regina; poco dopo, dalle basse porticine, incomi!).· ciano ad uscire delle nere figure che in riga, serie, s'avviano alla scuola. Oh! in quel momento che gli passano accanto, come istintivamente il pensiero del missionario deve ricordare che quelli sono gli stessi individui i quali, ancor un anno fa, non sognavano che imprese di guerra, razzie di montoni, frementi di passioni selvagge, intolleranti di freno o di leggi. Eppure sono quegli stessi che al terminar della scuola. si sparpaglieranno, sotto la guida del missionario, fra i numerosi gruppi dei loro villaggi, e là, ardenti d'entusiasmo, fieri per l'ambito onore, parlano, discutono, insegnando ai loro compatrioti le « stesse cose che ~nsegnano i Patri:). Adesso il periodo dei tentativi e delle esperienze sembra passato; l'attuale ordinamento, quantÙnque ancor suscettibile di molte migliorie, pare tuttavia il più rispondente allo scopo e adatto al, carattere e alle consuetudini di quei popoli. Perciò si sta ora lavarando alla costruzione di un nuovo collegio, capace, col tempo, di contenere parecchie centinaia di allievi: numero che s'imporrà prest'J se ·si vuole 'far fronte alle urgenti richieste di catechisti che vengono dalle varie stazioni, dove, nonostante tutta la buona volontà, i missionarii ogni dì più si veggono affatto impotenti a seguire il movimento che le pop()lazioni accennano a prendere verso la religione. L'ordinamento degli studi e quello inte:rno del collegio sono un prodotto dell'esperienza: un misto d' europeo e... d' americano , o per dir meglio una specie di sistema froebeiiano, in cui le occupazioni materiali si succedono a quelle intellettuali,- la ginnastica si mescola coWaritmetica, le lezioni di catechismo si frammischiano con quelle di agricoltura. E tutto questo in modo così vario, che quegli indigeni non abituati allo l studio, anzi insofferenti per natura di questi generi d'occupazioni, vi si adattano con molta facilità e vi si trovan benissimo. Pre-
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=