J11 eof1SO{ata 99 Q ·ìiiJ~ D lL CARDINALE VANNUTELLI ALLA CONSOLATA N el fausto anniversario della nuova incoronazione della Consolata, al ·Rettore del santuario parve doveroso rinnovare l'espressione della riconoscenza sua e dei buoni torinesi a S. E. il Cardinale Vincenzo Vannutelli, che alle solennità centenarie portò tanto lustro colla sua presenza e coll'adempimento del mandato ricevuto da S. S. Pio X, inviandogli nel tempo stesso una nuova, grande fotografia dell'effigie taumaturga colle nuove corone. L'esimio Porporato si degnò d'accettare cordialmente l'omaggio, e colla squisita bontà che lo distingue volle tosto rispondervi con lettera tutta di sua.mano, in cui ancora una volta manifesta la sua divozione alla Consolata, ed insieme il vivo, graditissimo ricordo che E.~li serba delle nostre feste e dell'entusiastica accoglienza fattagli dalla cittadinanza di Torino. Pubblicando il prezioso autografo noi crediamo di interpretare il desiderio dei nostri lettori e di procurare loro una dolce soddisfazione. o Roma, 20 Giugno 1905. REv.Mo Sm. CANONICO, Oggi p1·ecisamente, come per 1·innovare nel mio cuore le gioie provate l'anno scorso in . Torino, mi è giunto il bel quadro, 1·appresentante la cam Imagine della Consolata. Con animo commosso 1·endo a Lei gmzie, · Reverendissimo sig. Canonico, pel gradito dono e più ancom pel delicato pensiero. • Mi sarà di conforto rivolgere i miei sguardi e le mie suppliche alla nostra Celeste Madre, ricm·dando in pari tempo la pietà de' To1·inesi e l'ammirabile zelo dei sacerdoti assistenti del Santuario. Ella ed i suoi con(1·atelli si rico1·dino di me a piè del Venemto Altm·e, e siena certi ch'io non dimentiche1·ò giammai i bei giorni ch'ebbi la ventum di passm·e in Torino per l'ottavo Centenario della Consolata l Accolga, Rev.mo sig. Canonico, co' miei ringraziamenti, i sensi della mia affettuosa stima e mi creda semp1·e Al Rev.mo sig. Canonico GIUSEPPE ALLAMANO RETTORE SAN'l'UARIO CONSOLA'.rA- T ORINO Suo dev.mo t VINCENZO Card. VANNUTELLI i t ~!~~======~== !J ~~~=~====~~==:~~~ LAPIDE COMMEMORATIVA DELLE PASSATE FESTE CENTENARIE L'11 p. p. giugno, primo giorno della Novena in preparazione alla Festa di quest'anno, ricorreva il primo anniversario della consecrazione del Santuario fatta dall' Em.mo Cardinale Richelmy, nostro Arcivescovo. L'occasione parve opportuna per inaugurare una grande lapide commemorativa della celebrazione dell' VIIt centenario. L'iscrizione, qui a tergo ripor· tata e tradotta, fu composta dal Rev.ruo Can. Prof. Vincenzo Papa, chiarissimo cultore delle discipline storiche, e del quale è pure assai apprezzato fra i dotti in materia il valore nella scienza epigrafica. La magnifica lastra marmorea, su cui fu incisa a lettere d'oro l'iscri· zione, venne collocata nell'edicola dove trovasi il monumento delle Regine, accanto all'altar maggiore ·in cornu evangelii. Alle nuove, lontane generazioni di torinesi, essa dirà che anche al principio del XX secolo era viva fra noi la fede degli antenati, concorde nel popolo subalpino e nei suoi Principi la tradizionale devozione alla Consolata, e loro proverà ancora e sempre che al culto verace di Maria SS. ed allo splendore dei santuario, la Provvidenza volle legata la prosperità di Torino.
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