Missioni Consolata - Febbraio 1905

llt 80f1.SO{ata N arra D. Scarzello (Missione di Tùsu) • Tornando da un mio viaggio, giunsi ur: mattino nel territorio di Kagnagnèine,, posto tra Tùsu e Lueno, dove più volte avevo preso operai e boys per i servizi delle vicine sta· zioni, ed ero perciò assai conosciuto. La voce del primo ragazzo che mi vide squillò per la valle: Patri viene - altri ragazzi subito vi fecero eco, correndo ·ad incontrarmi. Io m'ero .gm~~~·~~~~~~~~~.op dere, non avendo ancora noi tal possesso della lingua kikùyu da capire perfettamente in alto ed in basso ci son figure nere: da ogni parte giungono al nostro orecchio richiami amichevoli: Muari okal (Vergine, l vieni!). Ma noi, desiderose di proseguire il nostro cammino perchè l'ora si fa tarda, rispondiamo: Okuenda·ke? (Che vuoi?)- Oka .kogleisa. (Vieni a salutarmi)..... Che fare? Ridiamo un tantino e poi replichiamo: Venite voi a salutare le muari: noi vi aspettiamo qui'. Ed ecco gli uomini a lunghi passi attraversare pendii ed avvallamentj; le donne con carichi enormi di patate, e certune con un bimbo sul dorso ed un altro davanti, raggiungerei di Donne akikùyu (Da fotografia àel teol. Perlo) corsa, per conversare qualche minuto con noi, e ]asciarci p oi assiso sull'erba per riposarmi alquanto, e ben presto mi trovai circondato di miei vecchi conoscenti e di loro amici. Molti mi offrivano viveri con tal i;nsistenza che, per accontentar tutti, dovetti da ciascuno prendere qualche piccola cosa per ·la mia colazione »· Cediamo un'altra volta la parola alle suore di Limùru (Missione di S. Giuseppe), in via verso i villaggi: « Oramai abbiamo conoscenti ed amici in tutta la nostra regione. C'imbattiamo in gruppi di uomini e di donne. A tutti bisogna dire una parola: tutti vogliono sapere dove andiamo ed a che cosa fare. Non ad ogni domanda ci è dato rispon· l~ con un caldo jàmbo (addio) ed una buona stretta di mano». v. Il rovescio della medaglia - La capitale di ~ Mongururìtt presso ta Missione dei Ss. Alt· geli Custodi - Una constatazione del dottor Binde - Sintistica che dà ragione dei l fotti- Care speranze. Tutti i diari delle nostre Missioni riboccano ora di scene consimili: il movimento· degli indigeni' verso i missionari si accentua l con si stupenda progressione da animare di nuovo zelo i nostri, che vi veggono una visibile sanzione della Provvidenza, il più bel

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