16 w eot')solata infine un ~iscreto miglioramento, aveva potuto cammmare, a stento dapprima e poi più liberamente colle grucce, che usava da tre mesi; i dottori però non davano che lontane speran~e e probabilità di guarigione, se non sopravvenivano complicazioni. Ma la Dossi con fervorose novene, col voto di vestirsi d'azzurro ottenne dalla .Consola.ta che fosse.afl'ret-. tata e compiuta la guarigione contro le umane previsioni, e ·uscita appena dall'Ospedale Cottolengo, dov'era stata amorosamente curata venne al santuario' a ringraziare laVergine ss: .Roma. - « n. mio nipotino RENATO TENINO, di 6 anni, colpito da tifo e minacciato più volte da meningite, fu dichiarato perduto, non solo dal dottore curante, ma da consulti fatti dai primari professori di Roma. Non•vi ·era che la Consolata di Torino che potesse salvarlo. Il bimbo fu da me e dalle Suore dell'Ospizio di Cuneo votato alla·Vergine SS. sotto il titolo con cui è venerata in cotesto santuario .ed Ella sempre pietosa, annuì alle nostre sup~ pliche e ridonò il caro Renato sano e salvo all'amore dei suoi genitori e di noi tutti. Quale attestato di gratitudine a Maria SS. Consolatrice, pubblichiamo la grazia grande otte: nuta e umiliamo commossi l'offerta di quanto abbiamo a Lei promesso. Lo zio GIACOMO TENINO e le Suore deU'Ospizio di Cuneo». Torino. - I coniugi TEODORA e ZEFFIRINO MEzzo portano al santuario·un cuore votivo 'l'argento in riconoscenza alla Consolata, per la cui intercessione ebbero guarita la figliuo- . lina Laura da polmonite complicata con altre malattie, portanti gravissimo pericolo di morte. Buttigliera Alta. - FILLIA TERESA vedova BELLINO, desidera pubblicare .una grande grazia ricevuta dalla Consolata fin dal1901. Sviluppatosele un tumore alla parte sinistra del collo, poco a pooo fu ridotta a non poter più nulla inghiottire: le gonfiarono la faccia e tutto il capo, in modo che pareva UD' mostro. I dottori del suo e dei paesi circonvicini furono del parere che fosse impossibile la guarigione, senza addivenire ad un'operazione chirurgica;· la stessa cosa dissero i sanitari · dell'Ospedale di S. Giovanni in Torino, dove la paziente venne a farsi visitare. Ma per la sua età avanzata la povera donna non osò avventurarsi a tale prova, cosicchè si trovava in istato dolorosissimo e pressochè disperato, quando ad una figliuola di lei venne la buona ispirazione di raccomandarla alla Consolata fervorosamente, consigliando la madre ·a fare altrettanto. Il tumore poco a poco diminuì di volume e scomparve. Saluzzo. - I coniugi FLESTA professano tutta la loro gratitudine alla Consolata c]le visibilmente protesse il loro figliuoletto Michele, di due anni. Il povero bimbo travolto sotto un carro pesantissimo, non solo ebbe salva la vita,·ma non riportò alcuna frattura: cosa questa che da tutti gli astanti fu trovata veramente meravigliosa e che i genitori attribuiscono alla protezione della Consolata di cui sono divoti. ' _ Mi~ano. - EMMA CAMUSSO rende pubbliche grazie alla Consolata. alla quale votàndosi ottenne la guarigione da malattia di .petto ; scampò al pericolo di temuta complicazioné•. Come pegno di antica e grande rieonoscenziL. fa una cospicua offerta. Oggetti offerti in Dicembre . Torino. _Sig.~a Emma Onnis, una fine tovaglia. di t~la di Fiandra con elegante pizzo alla. renmssance per la solennità ·cinquantenaria della Immacolata Concezione - Grugliasco, Sig.a Pi?co Ir~ne Consolina, un, corporale - None. S1g.a Chiasso Orsola, una veste di ·seta per pianeta -Barbania. Sig.a Seyta Barbara, una guarnizione per cotta- Torlno.Sig.a Ernesta Giacobini e Maria Lanza, due guarnizioni per camici - Sig.a Augusta Cattaneo · una preziosa tovaglia guarnita·con alto pizz~ al tombolo per strenna delle feste natalizie alla SS. Vergine Consolata. ~======~=====~ Indulgenza a chi visita il santuario nel nnsa di Gannaio Indui{Jenza plenaria quotidiana perpetua. Indulgenza plenaria nella festa dell'Epifania. Indulgenza di 80 anni e 80 quarantene nelle feste della Oirconciaione e' dell'Epifania. · Tutte queste indulgenze sono applicabili alle sante anime del Purgato1·io. Orario dalla Sacre Funzioni pel 111ese di Gennaio M· 88e consecutive dalle ore 15 alle 111. Benedizione del S'il. Sacramento alle 10,80 ed alle 17 80, previa redta del S. Be sario. Ogni 1abato Esposizio"e del SS. Sacramento dalle 8 alle 18 e Oorte di Maria. Ogni sabato atle ore 8 all'altare della Consolata, Messa applicata ESclusivamente aecondo le Intenzioni dei Confràtelli e Consorelle della nuova Compagnia della Consolata. 1 Gennaio - Ore 17,115 • S. Rosario. - Canto salenne del Veni Oreator e Benedizione del SS. con intervento del Clero. 6 Gennaio -Festa dell'Epifania-Ore 17,15- S. Rosario e Benedizione solenne del SS. con intervento del Clero. 29 Gennaio - Festa di S. France8CO di Sales, Patrono del Convitto Ecclesiastico e grande devoto della Consolata. - Ore 17.16 - Santo Rc8ario, Ben< dizione eolenne e bacio della reliquia. Can.• GIACO><o CA><I8AB8A1 Diretwre V.• per la stampa: Teol. Coli. I; M. VIGO, Beli • .Ar~•• G~ABDI AI!ITONIO, . Gerente respomaM~ Torino, 1905-Ti p. Pietro CeJanza & C.•, VIa Garibaldi, 33
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