Missioni Consolata - Gennaio 1905

J1l Cortsolata 13 q i quaF attendono con zelo alla loro formazione. E siccome il lavoro assiduo è il guardiano della virtù, i giovani catechisti nelle ore libere dalla scuola e dagli esercizi di pietà, coltivano le terre della fattoria e ne custodiscono il bestiame. In questa occupazione, la più ambita dai giovani akikuju, ne mostra alcuni l'in· cisione, fatta su fotografia, che presentiamo ai lettori. l t o si ordinò definitivamente a comune eleg· gendo ·i suoi consoli. I più antichi documenti a noi pervenuti con nomi di consoli torinesi sono .del 1172, ma gli avvenimenti che dimostrano come fin dai primi lustri del secolo Torino andasse esplicando la sua auto-. nomia, fanno supporre che essa assai prima già eleggesse. i suoi rappresentanti. SottratAllievi catechisti del Collegio dell'Immacolata presso la fattoria di Nlère Storia del santuario della Ooqsolata IN TORINO -~-w~--- Segue il CAPO-VIII. SOMMARio. - Cenni sulla vita civile di Torino nei secoli XII e XIJI - Fra le sue vzcende più non è interrotto il culto ·di Maria 88. Consolatrice - Torino è da lei liberata da urgente .pericolo di generale incendio nel1240 - I fl.agellan ti-- Le confraternite in Torino e la Consolata. 9i condurrebbe troppo lontano dal nostro sacro argomento il tener dietro, anche in modo sommario, allo svolgersi della vita civile di Torino. Diremo soltanto che essa, come moltissime città italiane, nefsecolo XII l. !~!::::::~:~;;~~~.:!~::~:f~·:;:: interessi della loro casa tenuti nei dominii i che essa possedeva oltr'Alpi, Torino rimase indipendente fin dopo la metà del secolo XIII, con brevi interruzioni, .in cui la signoria esercitata sopra la città dagli imperatori germanici, dai conti sabaudi o da altri si- l gnori, di po_co cangiava le condizioni della . potestà comunale. N el 1280, tolta, da Tommaso III a Guglielmo marchese di Monferf rato il quale da poco erasene insignorito, · Torino tornò all'obbedienza della casa di Sa,- voia, e sotto l'uno o l'altro ramo di essa andò P?i .da qu~l punto svolgendo i· suoi destini

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