Ut eo,so{ata 163 Una bella prova che cosi si opera il loro rifornimento è offerta . dai fiumi che. hanno origine nei tratti dove l'altipiano è più esteso, , quali il Gura ed il Ciània : il volume delle loro acque si mantiene quasi eguale nelle lunghe pioggie di aprile e negli asciutti mesi della !lecca stagione. più di quanto sia possibile. Finalmente la vice madre, più posit.iva, mette fine a tutto quel chiaccherio dicendo: - Ebbene quello che c'è, andremo a vederlo sul posto. -E la marcia ripiglia più spedita, . anche perchè tutte pensano di essere oramai vicine. Oggi.si pranzò nella penombra della foresta Un. bre�e ��� nella foresta di bambù (Da una fotografia del Teol. Filippo Perlo) Oltre il Gura entriamo nuovamente nei bambù ed iniziamo la discesa che, da 3050, ci porterà a 1700 metri sul livello del mare. Al·primo squarcio della foresta vediamo sotto i nostri piedi, fin dove lo sguardo può arri· vare, quasi l'intero Kikùyu. Tutti s'arrestano a contemplare..... Là è Niere ; là Kekondi ; giù in basso il forte Niere ; a destra la montagna della nostra fattoria. E Moranga,· dov'è? -tosto interroga suor Eugenia, destinata a quella stazione. - E chi fa domande, chi fa da cicerone ; . chi vuoi far vedere � di bambù, senza altrq vedere attorno e sopra � di noi all'infuori di fasci di lunghi bastoni diritti colle loro lanceolate foglioline verdechiaro, che si intersecano fino ad intercettare la luce del giorno. Avendo il cuoco l avuta la mano tr,oppo pesante nei primi giorni della carovana, il nostro caffè in polvere era 1er1 sera comp]etamente finito. Eppure già stamane, ed ancor oggi a pranzo, il cuoco l continua. imperterrito a portarci marmitte ricolme di caffè e latt� - nostra consueta bevanda - malgrado che se ne siano con- •
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